Incredibile quanto successo ieri a San Siro; l’esordio in Champions dei nerazzurri rimarrà impresso nella mente di chi ha vissuto quei momenti sugli spalti. Quando tutto sembrava ormai perso, l’Inter ha fatto ricordare al mondo perché la definiscono “Pazza”; fino all’87’ il Tottenham sembrava avere il controllo totale del risultato, poi il ribaltone firmato Icardi con un autentico eurogol e poi la spizzata vincente di testa di Matias Vecino a due minuti dalla fine. L’Inter dunque vince la prima partita in Champions, e sorridono anche gli incassi nelle casse nerazzurre grazie alla inaspettata vittoria sugli Spurs. Il colpo di testa di Vecino, che già aveva portato all’Inter 38,9 milioni di euro grazie alla rete contro la Lazio (calcoli di Calcio e Finanza), solo per la qualificazione alla Champions, ieri ne ha portati in dote altri 2,7. Qualora il punteggio si fosse fermato sull’1-1, l’introito sarebbe sceso a quota 900.000 euro che è la cifra stabilita per la divisione della posta a fronte dei 2,7 milioni di euro che è il bottino, per l’appunto, garantito ad ogni vittoria nel girone di Champions.
Inter, Vecino jolly in Champions e macchina da soldi
Il gol vincente di Matias Vecino contro il Tottenham arricchisce le casse dell'Inter
Ai 2,7 milioni di euro, ovviamente, va aggiunto l’incasso che l’Inter si è garantita ieri, frutto della presenza di ben 64.123 spettatori. Incasso non comunicato ufficialmente dalla società nerazzurra ma comunque nell’ordine dei milioni di euro. In pochi mesi, quindi, il centrocampista uruguaiano ha ‘regalato’ alla società nerazzurra la bellezza di 41,6 milioni.