Stefano Sensi giura amore all’Inter. Lo fa in un’intervista rilasciata a “Repubblica”:
“Ora il mio cuore è solo interista. Sogno di vincere con l’Inter e di giocare gli Europei nel 2021.
L’arrivo di Eriksen ha cambiato i programmi? No, una grande squadra deve avere più giocatori per ogni posizione. Christian ha giocato ad alti livelli, ci ha dato e ci darà una grande mano. Vorrei migliorare nella visione periferica, quel colpo d’occhio veloce che permette di intuire l’evoluzione del gioco e fare il passaggio giusto. Una dote difficile da allenare, ma ci sto lavorando”.
Il rapporto con Antonio Conte
“Ottimo, è più scherzoso di come si possa pensare e diretto, cosa che apprezzo. Con alcuni di noi, me compreso, ha atteggiamenti paterni. Dopo gli infortuni oggi sono pronto, anzi lo sarei. Il programma d’allenamento è simile a quello che facciamo alla “Pinetina”, teniamo alto il battito cardiaco. La differenza è la palla, che non tocco mai. Qualche compagno prova a palleggiare in casa. A me non va, non ha senso“.
Immagine in evidenza: Stefano Sensi (Inter.it)