Inter, Lukaku: “Ancora niente tampone. Perché giocare…”
In un’intervista rilasciata a “Bleacher Report”, Romelu Lukaku ha spiegato il suo punto di vista sull’emergenza Coronavirus:
”La prima cosa per me è assicurare la salute generale. Se dobbiamo giocare in condizioni tali da non garantire sulla salute, perché dovremmo giocare? Corriamo ancora il rischio di avere giocatori malati. Tutta la squadra è in autoisolamento per vedere se qualcuno di noi accusa dei sintomi: dobbiamo misurare la febbre ogni giorno.
Tampone? Forse lo faremo quando torneremo a radunarci, il prossimo 25 marzo. Penso accadrà perché nessuno ha mostrato sintomi legati a questo virus, anche se adesso ci sono persone positive che non hanno mostrato effetti”.
Nel mentre, si registra un bellissimo gesto dell’attaccante dell’Inter: donati 100 mila euro all’ospedale “San Raffaele” di Milano:
“L’Italia è un Paese incredibile che ha fatto molte cose buone per me e la mia famiglia, per questo io voglio aiutare questo Paese e fare una donazione. Anche voi se potete aiutate gli ospedali, sarebbe una buona cosa. Stiamo uniti e forza a tutti”.
Immagine in evidenza: Romelu Lukaku (Twitter)