Romelu Lukaku si confessa a La Tribune e ringrazia Antonio Conte per i suoi miglioramenti. L’attaccante dell’Inter è pazzo di lui ed ha sempre sperato di lavorare con lui già quando l’allenatore allenava il Chelsea. Ecco il segreto del suo successo:
“Combatterò fino alla morte per lui. Non sono riuscito a raggiungerlo al Chelsea, ma ho sempre pensato che, quando avessi lasciato il Manchester United, avrei giocato con lui. Mi ha detto in modo chiaro che se non avrei lavorato in allenamento non avrei giocato e che era fondamentale giocare spalle alla porta. È importante lavorare con persone che ti dica davvero la verità. Sono migliorato grazie a un macchinario che mi manda palloni a 30-40 km all’ora. Io devo girarli ai miei compagni: prima arrivavo sempre con un attimo di ritardo, ora anticipo di due secondi il difensore avversario. Gioco un po’ come Shaquille O’Neal. C’è stato uno scatto a livello mentale. In una carriera puoi anche segnare 500 gol, ma se non vinci un titolo è inutile. Spero che si possa aprire un ciclo con l’Inter.
Foto: Inter.it
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