Un fulmine al ciel sereno ha scosso l’ambiente nerazzurro. Dopo la festa ed il grande entusiasmo per la vittoria dello Scudetto sembra aprirsi uno scenario clamoroso. Infatti, La Gazzetta dello Sport ha annunciato in prima pagina la rottura definitiva tra Antonio Conte e Steven Zhang.
La notizia di un possibile addio di Conte era nell’aria nei giorni scorsi ma tutto ciò faceva pensare che, con il passare dei giorni, si sarebbe trovata una soluzione. A quanto pare, il tecnico nerazzurro non condivide la politica del ridimensionamento indicata dalla famiglia Zhang che prevede un taglio sugli ingaggi, autofinanziamento e plusvalenza sul mercato, a causa soprattutto della situazione venutasi a creare con l’arrivo della pandemia.
Tutto ciò lascia presagire la cessione di un big, nonostante il prestito da 275 milioni in arrivo dal fondo Oaktree. L’allenatore dell’Inter non vorrebbe fare passi indietro rispetto a tutto quello che si è riuscito a costruire quest’anno, la sua intenzione è quella di migliorare l’Inter ed aprire un ciclo e, secondo il suo parere, queste non sarebbero le condizioni affinché tutto ciò possa avvenire.
Zhang dice no all’esonero
La famiglia Zhang non ha mai avuto dubbi sulla riconferma di Antonio Conte. Per la proprietà non ci sarebbero problemi a proseguire con l’allenatore salentino. Per questo motivo il passo indietro dovrà farlo l’allenatore che dovrebbe rinunciare al suo contratto. Si dovrebbe trovare un accordo sulla risoluzione consensuale. L’Inter non può permettersi un esonero e tenere a libro paga il tecnico che per la prossima stagione percepirà circa 13 milioni.
Suggestione Max Allegri
In caso di addio definitivo, Beppe Marotta sarebbe pronto ad accogliere Massimiliano Allegri che è corteggiato anche dalla Juventus. Un po’ più indietro ci sarebbero Maurizio Sarri.
Foto: Inter.it