La storia dell’inno della UEFA Champions League

Conoscete la storia del noto inno della UEFA Champions League, la competizione europea più amata di sempre? E’ stato composto dal compositore inglese Tony Britten nel 1992, ed è basato sullo Zadok the Priest“, l’inno di incoronazione composto nel 1727 da Georg Friedrich Händel in onore di Giorgio II di Gran Bretagna.

L’esordio dell’inno della Champions League

La versione ufficiale, vale a dire quella che ascoltiamo nelle cerimonie, venne eseguita dall’Academy of St. Martin in the Fields e dalla Royal Philharmonic Orchestra di Londra mentre venne suonata la prima volta nell’autunno del 1992 negli stadi Jan Breydel (Bruges), Ibrox (Glasgow), San Siro (Milano) e das Antas (Oporto), per l’apertura della fase a gironi del torneo 1992-93. Dal 1994 ad oggi, per la versione televisiva, sono state prodotte sei nuove versioni dell’inno (1994-97, 1997-99, 1999-2003, 2003-06, 2006-12, e dal 2012-13).

Testo e traduzione

Ce sont les meilleures équipes – Queste sono le migliori squadre

Sie sind die allerbesten Mannschaften – Queste sono le migliori squadre

The main event – L’evento più importante

Die Meister – I Campioni

Die Besten – I migliori

Les grandes équipes – Le squadre più grandi

The champions – I Campioni

Une grande réunion – Un grande incontro

Eine grosse sportliche Veranstaltung – Un grande evento sportivo

The main event – L’evento principale

Ils sont les meilleurs – Loro sono i migliori

Sie sind die Besten – Loro sono i migliori

These are the champions – Loro sono i campioni

Die Meister – I Campioni

Die Besten – I migliori

Les grandes équipes – Le squadre più grandi

The champions – I Campioni

Die Meister – I Campioni

Die Besten – I migliori

Les grandes équipes – Le squadre più grandi

The champions – I Campioni

Nella foto Tony Britten, crediti: Photographers’ Gallery Holt