Icardi, Conte non cade nella “trappola” di Wanda
Una telefonata piena di insidie e di possibili coinvolgimenti legali quella che è si è materializzata tra Antonio Conte e Wanda Nara. L’argomento ovviamente ha riguardato il futuro di Mauro Icardi all’Inter. Stavolta però, il tecnico pugliese ha fatto tesoro dell’esperienza passata al Chelsea quando si mise nei guai con Diego Costa che svelò il contenuto di un sms in cui Conte lo silurava. Il tecnico dell’Inter ha quindi stavolta utilizzato le giuste contromosse.
Conte ha soprattutto ascoltato Wanda, essendo molto cauto con le parole proprio per evitare quanto già successo con Diego Costa. Una mossa poco saggia, quella dell’allora tecnico del Chelsea. Mossa che non si è ripetuta.
“La squadra andrà in ritiro a Lugano l’8 luglio. Se a quella data Icardi non sarà stato ceduto, è probabile che Conte lo convocherà, anche per evitare azioni legali. Al Chelsea Diego Costa sostenne di avere ricevuto un sms dal tecnico, nell’estate 2017, che gli comunicava che non rientrava nei progetti della squadra. Fu l’inizio del burrascoso addio del giocatore al club londinese. Questa volta il tecnico è stato più cauto”, riporta Repubblica.
fonte: fcinter1908.it