Ha allenato il Milan: ora è pronto per la panchina del Foggia | Città in ansia per l’annuncio

Illustrazione di una panchina vuota (Depositphotos FOTO) - lagoleada.it

Illustrazione di una panchina vuota (Depositphotos FOTO) - lagoleada.it

Questo allenatore, che in passato ha allenato il Milan, potrebbe arrivare al Foggia. Potrebbe fare un buon lavoro.

Nel calcio, non è raro che allenatori di grande esperienza o fama finiscano per guidare squadre di Serie B o addirittura di Serie C. Può sembrare un passo indietro, ma spesso si tratta di scelte ponderate, legate a progetti ambiziosi o a desiderio di rilancio.

Alcuni tecnici accettano la sfida per riportare in alto club storici caduti in difficoltà. Altri lo fanno per ricostruire la propria carriera dopo un periodo negativo. In ogni caso, il loro arrivo porta attenzione mediatica, entusiasmo e, spesso, un salto di qualità tecnico-tattico.

Esempi noti non mancano: da Zeman con il Foggia e il Pescara, a Fabio Grosso che ha riportato il Frosinone in A, fino a Fabio Cannavaro, che ha accettato panchine lontane dai riflettori per costruirsi credibilità in Italia. La categoria, in fondo, conta fino a un certo punto.

Questi “grandi in piccole piazze” dimostrano che il calcio è fatto anche di passione e sfide personali. Allenare in B o C non è un declassamento, ma spesso un’opportunità per lasciare un segno e ritrovare sé stessi.

Un allenatore interessante

Daniele Bonera è uno di quei nomi che suonano familiari a chi ha seguito il Milan negli anni 2000. Ex difensore centrale, con un passato importante tra Brescia, Parma, Milan e persino Villarreal, ha sempre dato l’idea di essere un uomo affidabile, più silenzioso che appariscente. Dopo il ritiro, ha scelto di restare nel mondo del calcio, ma cambiando prospettiva: quella dalla panchina.

Come riportato da Transfermarkt, dopo qualche anno da collaboratore tecnico, si è guadagnato i gradi da allenatore vero e proprio. Con licenza UEFA Pro in tasca e un’idea di gioco piuttosto moderna (il 4-2-3-1 è il suo schema di riferimento), ha accettato la guida del Milan Futuro, la nuova Under 23 del club rossonero, iscritta alla Serie C nella stagione 2024-25.

Illustrazione di Bonera in panchina (LaPresse FOTO) - lagoelada.it
Illustrazione di Bonera in panchina (LaPresse FOTO) – lagoelada.it

Una situazione complessa

La stagione, però, non è andata esattamente come si sperava. Come riportato da Calcio e Finanza, dopo 32 partite alla guida del Milan Futuro, Bonera ha chiuso con un bilancio complicato: 7 vittorie, 10 pareggi e ben 15 sconfitte. Una media di un punto a partita, troppo poco per garantire serenità a un progetto che, sulla carta, doveva servire da trampolino per i giovani e non da trappola pericolosa verso la retrocessione.

A fine febbraio, con la squadra al 18° posto nel girone B, è arrivata la decisione: esonero. E da febbraio non ha più allenato, e magari potrebbe prendere in considerazione di continuare ad allenare in Serie C, magari proprio al Foggia, una squadra storica. Come riportato da L’Attacco, la società sarebbe interessata a De Rossi, ma ancora non è stata presa nessuna decisione. Bonera, se dovessero prenderlo in considerazione, potrebbe essere un buon piano B.