Il nome di Olivier Giroud era già stato accostato all’Inter negli scorsi mesi ma poi tutto si concluse con un nulla di fatto (o forse no). Ora, infatti, si riaccende la speranza di poter vedere l’attaccante francese con addosso la maglia nerazzurra. Se nel mercato invernale la società decise di invertire la rotta e puntare sul centrocampo, portando a Milano Eriksen ora la trattativa col francese potrebbe concretizzarsi e Conte potrebbe avere a disposizione il vice-Lukaku tanto desiderato.
L’attaccante del Chelsea è stato allenato da Conte per 6 mesi e, secondo quanto dichiarato in patria e riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’idea di poter lavorare nuovamente con il tecnico pugliese piace ancora: “Fino al 31 gennaio ho sperato di andare all’Inter. Avevo parlato con Conte, era il progetto più solido“. Il francese chiede un contratto triennale, anche a costo di ridursi l’ingaggio (ora percepisce 8 milioni all’anno), Marotta e Ausilio puntano su un biennale con opzione per il terzo anno. Per quanto riguarda l’ingaggio – riferisce Gazzetta – “dovrebbe scendere ampiamente sotto i 6,5 che sono il top della squadra di Conte (Lukaku e Eriksen, che hanno anche importanti bonus)“.
“C’è fiducia, in casa nerazzurra, che questa potrebbe essere l’offerta giusta e che il francese campione del mondo sia il prossimo parametro zero ad aggiungersi alla lista recente (De Vrij, Asamoah, Godin)“, dice il quotidiano sportivo. L’arrivo di Giroud a Milano – oltre a portare ulteriori qualità e scelte dal punto di vista tattico – significherebbe anche maggiore esperienza e “cultura della vittoria”. Nel suo palmares, la punta dei Blues ha un Mondiale, un’Europa League, 4 coppe d’Inghilterra e un campionato vinto in Francia col Montpellier. Ed ha segnato 29 gol in 58 presenze in Europa.
Crediti foto: chelseafc.com
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