Attraverso i suoi impianti hanno realizzato più di 300 MW, hanno ricevuto 345 milioni di euro in finanziamenti e istallato 160 Aerogeneratori in tutta la nostra penisola. Sono queste le cifre notevoli e totalizzate, nel tempo, dal Gruppo Fortore Energia Spa, ben in vista nella homepage del sito aziendale.
Scopriamo meglio questo gruppo e la sua storia, considerando che già da un po’ di tempo ormai, questi imprenditori si sono interessati al Calcio Foggia 1920, manifestando l’interesse e lavorare per trovare un’intesa in passato, e a entrare in supporto al club adesso.
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Fortore Energia, vent’anni legano l’azienda al territorio
Dal sito ufficiale apprendiamo che la Fortore Energia S.p.A. nasce alla fine del 2001, da una joint venture tra le Comunità Montane del Fortore Beneventano e dei Montai Dauni Settentrionali, che accorpano 28 comuni del Centro –Sud Italia, e da altre aziende private già operanti nel settore energetico, con lo scopo di introdurre una visione moderna di produzione di energia. Nel 2004, nuovi imprenditori attratti dall’idea entrano a far parte della compagine societaria, REN Romagna Energia S.p.A., partecipata dai grandi gruppi dell’industria alimentare italiana Amadori, Orogel e Conserve Italia, che apporta mezzi e risorse per il raggiungimento degli obiettivi societari.
Nasce così la Holding Fortore Energia S.p.A., con l’obiettivo dotare il gruppo, ai fini industriali, di una programmazione seria e dinamica con visioni strategiche/operative in grado di adattarsi ai mutamenti del settore ed all’ampliamento dell’organizzazione aziendale. Nel 2005 entra in produzione il primo impianto da 22 MW targato Fortore Energia S.p.A. in agro del Comune di Roseto Valfortore (FG) in località “San Chirico”, nato dalla sinergia tra la società, gli enti locali e la Enercon GmbH, produttore tecnologico.
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“Dopo solo 2 anni dall’entrata in produzione del suo primo impianto, realizzando le centrali eoliche di Spina, Monticelli, Franciosa ed Alberona, la Fortore Energia S.p.A. arriverà al traguardo dei 100 MW di energia da fonte eolica connessa in rete, curando direttamente attraverso l’acquisito, specializzato e qualificato know-how tutte le fasi relative allo sviluppo, alla realizzazione ed alla successiva gestione di tutti i suoi impianti. Ben presto arriveranno i primi riconoscimenti. Landscape e Paisage, due delle più accreditate riviste di architettura e paesaggio, dedicheranno due lunghi articoli riguardanti gli impianti realizzati a Roseto Valfortore ed Alberona, l’ultimo definendoli come “elementi non estranei ma relazionati al contesto paesaggistico…capaci di stabilire nuove forme di relazione con l’esistente” – si continua a leggere sul sito.
“I 143 MW raggiunti nel 2009 attirano nuovi investitori. La Fortore Wind S.p.A. nasce nel 2009 come veicolo per la joint venture industriale tra il Gruppo Fortore e BKW Italia S.p.A., primario operatore nel settore della produzione di energia da fonte eolica, interamente posseduta dalla società BKW FMB Energie AG, società quotata alla borsa di Zurigo, che successivamente, nel 2011, nel ridefinire il rapporto di coinvestimento, uscirà dal Gruppo Fortore divenendo titolare esclusiva di 143 MW operativi. Fino a tutto il 2013 Gruppo ha realizzato più di 300 MW, tra impianti eolici e fotovoltaici. La compagine societaria di Holding Fortore Energia nel frattempo, preso atto della diversità delle visioni strategiche/operative e delle necessità molto diverse fra loro soprattutto in ordine all’indirizzo industriale del Gruppo, e consapevoli dell’impossibilità di proseguire l’impresa comune senza ricadute negative per lo stesso, hanno deciso di porre fine al sodalizio imprenditoriale” – leggiamo ancora.
“Nel 2016 quindi, i soci storici del Gruppo, per il tramite della neo-costituita Fortore Futura S.r.l., hanno acquisito il pieno e totale controllo della Holding Fortore Energia S.p.A. Il nuovo programma imprenditoriale che fa capo ai “nuovi” soci, sta apportando benefici ulteriori all’intero Gruppo grazie ad un nuovo stabile assetto di controllo oltre che all’utilizzo di risorse e know-how già presenti all’interno dell’azienda”. Sul sito non si leggono informazioni più dettagliate successive all’anno 2016.