Virtus Francavilla, Villa: “Foggia forte. Ho chiesto…”

Nella tarda mattinata odierna, il tecnico della Virtus Francavilla Alberto Villa ha presentato la sfida di campionato con il Foggia, in programma alle 20.45 di giovedì 21 settembre: tutte le sue dichiarazioni.

Può essere per la Virtus un vantaggio giocare senza pubblico? Che tipo di gara si aspetta? – “Il Foggia è una squadra forte, ben organizzata e allenata bene da un allenatore che seguo da tanti anni, già da quando era a Campobasso ha dimostrato il suo valore. Hanno idee ben chiare, sanno quello che devono fare, è una squadra molto organizzata; è un derby e ci teniamo a far bene, ma le squadre che andremo ad incontrare in questo girone sono tutte forti. Ho chiesto ai ragazzi di avere continuità di risultati, perché è fondamentale crescere nelle prestazioni come fatto fin adesso, bisogna continuare ed andare avanti: la prima cosa che deve esserci è la prestazione, quando c’è quella vuol dire che qualcosa sta crescendo piano piano. Per il discorso pubblico-non pubblico, non penso cambi tanto, anzi sarebbe stato meglio avere avuto il pubblico, perché quando c’è tanto pubblico ti si accende di più l’attenzione, ti tiene vivo e sveglio, sarebbe stato bello vedere lo stadio di Foggia con tantissime persone. Ho vissuto qualche volta lo stadio di Foggia pieno sia da giocatore che da allenatore, è qualcosa di impressionante e molto bello“.

L’ex di turno Gavazzi sarà a disposizione? – “Fabio l’abbiamo valutato oggi, sta provando e vediamo se lo recuperiamo domani; non è facile perché ha avuto un piccolo problema alla spalla, però le sue condizioni stanno migliorando e da domenica sono migliorate tantissimo, in questi tre giorni ha avuto risposte molto positive. Vediamo domani, abbiamo un po’ più di ventiquattro ore, cerchiamo di recuperarlo“.

La versatilità di moduli del Foggia può essere un problema in più per la Virtus? – “Abbiamo preparato diverse soluzioni: per tutte le squadre si va a studiare e vedere come giocano, noi abbiamo preparato le soluzioni. È un allenatore (Cudini ndr.) che negli anni ha dimostrato di essere molto evoluto, perché gioca con la difesa a tre e a quattro, con i tre davanti, con l’uno-due… Ha sempre fatto ottime cose. Ha cambiato anche domenica mettendosi a tre, con gli esterni… Dobbiamo essere pronti, siamo preparati e dobbiamo essere subito bravi a trovare le soluzioni. Poi domani sera cercheremo di capire come giocherà il Foggia e come lo farà il Francavilla“.

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Virtus Francavilla, Villa: “Non deve mai mancare la prestazione”

L’undici sarà confermato o qualcuno al netto di due partite ravvicinate è più stanco? – “Sono calcoli da fare, cercheremo di valutare tutto nei minimi dettagli perché dopo ventiquattro ore si torna in campo: bisognerà suddividere il minutaggio e dobbiamo stare attenti a chi ne ha parecchio. Bisognerà vedere i vari ruoli, sappiamo di non avere i giocatori al 100% della condizione e quindi dobbiamo monitorarli molto bene; con lo staff siamo pronti ed abbiamo vagliato un po’ di soluzioni. Vediamo l’ultima rifinitura e chi ci dà qualche garanzia in più per partire, ma sono sicuro che questi ragazzi sono pronti perché, gliel’ho detto, è il momento della continuità, delle conferme e quantomeno della prestazione. Nel calcio può venire qualsiasi risultato ma non deve mancare la prestazione, perché significa avere l’atteggiamento giusto per affrontare un avversario importante come il Foggia“.

Polidori può essere una soluzione davanti domani? – “Sì, lo può essere domani, domenica, sempre. Ne abbiamo parlato coi ragazzi analizzando la partita fatta domenica: per chi ha avuto la fortuna di entrare come lui negli ultimi venticinque minuti con un uomo in meno, in quel momento, secondo me gli attaccanti devono essere molto felici perché si aprono gli spazi, gli altri sono un po’ più stanchi, hai più occasioni… Magari non sei contento perché non giochi dall’inizio, ma in certe situazioni bisogna approfittarne, cercare di buttare la palla dentro più volte possibile, portare a casa un risultato per la squadra, lottare per i compagni, difendere il risultato in quel momento e Ale l’ha fatto, deve continuare a farlo, per noi deve essere un giocatore importante. Ha passato un momento di difficoltà con anche qualche critica ingiusta, ma bisogna dargli tempo perché lui è sempre stato così: in tanti anni fisicamente è sempre partito piano per poi trovare la forma migliore. Deve essere un leader con l’esempio, lo sa, gliel’ho detto, lo dimostrerà in campo ma sono sicuro che nel passare del tempo riuscirà ad arrivare fuori lui, come uscirà Zuppel, troverà il primo gol Artistico e troveranno tante altre soluzioni gli altri. Ho fatto vedere ai ragazzi un’immagine dell’altra sera, quella che mi interessa di più: sul 2-1 un attaccante come Artistico, che non ha ancora fatto gol, si è trovato a fare il difensore, ha difeso una palla in area dov’è andato a fare un uno contro uno con un loro esterno e ha recuperato palla. A me quello interessa, vuol dire che c’è qualcosa che si sta muovendo perché se uno pensa a sé stesso non va bene, bisogna pensare prima alla squadra; non chiedo i gol – si fanno, non si fanno, si sbagliano e non si sbagliano -, però l’atteggiamento di squadra deve essere quello. Poi i gol arriveranno, quando c’è quello piano piano vuol dire che arrivano“.

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Immagine in evidenza: mister Alberto Villa – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Virtus Francavilla Calcio (frame da video)