Da sinistra a destra Capuano, Roma e Brambilla. Foto di Mario Mescia, riproduzione vietata
Prima Capuano (l’articolo in merito), poi Brambilla (leggi la notizia), infine Roma (qui le sue parole); in tre lasciano il club rossonero e se a questo aggiungiamo pure la sconfitta interna contro il Cerignola (leggi qui), ecco che il Foggia ha vissuto la sua settimana più difficile dell’anno, forse di sempre.
La situazione preoccupa davvero, soprattutto se diamo uno sguardo alla classifica: i rossoneri sono in sedicesima posizione con soli 10 punti. La sensazione è che, nonostante le buone premesse di questa stagione, sia stato buttato via soprattutto l’ultimo mese, regalando troppi punti e facendosi recuperare in partite che si poteva vincere.
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Spetta alla proprietà adesso riprendere le rediti della squadra. Valutare se accettare, o meno, le dimissioni del ds uscente (Domenico Roma) e quindi cercarne un altro oppure dargli una seconda possibilità. Così come va cercato un altro allenatore, dal momento che dopo le dimissioni di Capuano, il tecnico esonerato ma sotto contratto – Brambilla – ha rifiutato l’incarico una volta richiamato.
Va poi sciolto il nodo squadra, va capito se ci sono elementi insoddisfatti e quali eventualmente andrebbero rimpiazzati nella sessione di calciomercato di Gennaio. Insomma, il Foggia deve rifare tutto da capo, come se la sua stagione non fosse mai iniziata.
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