Immagine in evidenza: mister Bruno Caneo - crediti foto: pagina ufficiale Facebook S.S. Turris Calcio 1944 (frame da video)
Nella mattinata odierna, il tecnico della Turris Bruno Caneo ha presentato la sfida di campionato con la Foggia, in programma alle 18:30 di domenica 1 ottobre: tutte le sue dichiarazioni.
Ha avuto Caneo la sensazione di una risposta alla sconfitta col Picerno, in vista del Foggia? – “Sì, sicuramente c’è stata una reazione positiva. Se siamo inermi dopo aver ricevuto uno schiaffo, vuol dire che siamo poca roba, invece i ragazzi hanno reagito bene e si sono allenati bene con molto puntiglio, soprattutto sotto l’aspetto dove siamo mancati in queste quattro-cinque partite, cioè dal punto di vista individuale, nelle marcature e nel controllo degli avversari nell’area di rigore. Ci siamo allenati sotto questo punto di vista, spero che tante problematiche a livello individuale vengano risolte“.
A Foggia scatterà nuovamente l’ora di Pagno tra i pali? – “Non lo so, devo decidere in queste ore. Sicuramente Pagno mi ha dato delle buone risposte a Crotone, Fasolino tante altre, però noi dobbiamo essere coscienti che questo ballottaggio non può portare a scompensi mentali per un ruolo importante come il portiere. Dal mio punto di vista, dovrò valutare bene con tranquillità e serenità, anche perché entrambi i portieri mi danno grande affidamento“.
Come sta Franco? – “Ha recuperato già col Picerno, gli è mancata solamente la sua solita dinamicità perché si è allenato poco durante la settimana, però lui è pronto, pronto dopo una settimana in più di lavoro fatta in modo costante. Si è reintegrato subito nel suo ruolo, nella sua efficacia di dare una produzione importante per quanto riguarda l’economia della squadra“.
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Ha pensato Caneo di passare ad una linea difensiva a quattro visti i tanti gol presi? – “Non mi è passato minimamente per la testa. Non voglio sminuire la nostra identità di gioco per situazioni individuali, si tratta di lavorare molto a livello individuale nell’uno contro uno, di stare attenti sulle marcature soprattutto in area di rigore, anche perché individuando tutti i gol presi non li abbiamo mai presi perché in inferiorità numerica, ma per via di disattenzioni individuali dal punto di vista tattico. Da difensore, voglio che i difensori siano talmente capaci, di personalità, che possano vincere i confronti individuali e non aver paura nell’uno contro uno: per me vuol dire crescere a livello di personalità e soprattutto di rendimento“.
Frascatore ha rinnovato nelle ultime ore. Quale il commento di Caneo, essendo Frascatore un calciatore su cui Caneo ha sempre speso parole importanti e di fiducia, nonostante le voci di mercato di quest’estate? – “Mi fa piacere. È un progetto che continua, Paolo si è sempre allenato in quel periodo non all’altezza, però era comprensibile; ora è di nuovo dentro il progetto, con la testa di nuovo a Torre del Greco. Ben venga, è un ragazzo serio e per noi importante“.
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