Foggia, il nuovo che avanza: l’esordio di Capogna

“Oggi (domenica 23 aprile, giorno di Foggia-Turris 4-0 ndr.) ho avuto la possibilità di vedere anche altri giocatori che non avevano giocato, ho fatto esordire un ragazzo perché secondo me se lo meritava“. Qualche giorno fa, in apertura della conferenza stampa post-gara con la Turris, con queste parole mister Delio Rossi si riferiva a Paolo Capogna, giovane esterno offensivo classe 2003 di Cerignola militante nel Settore Giovanile del Foggia, più di preciso nella Primavera3 guidata da mister Francesco Dellisanti.

Per il ragazzo le convocazioni in Prima Squadra quest’anno sono state diverse, a rappresentare l’inizio di un vero e proprio idillio, che è andato via via concretizzandosi fino per l’appunto alla scorsa domenica, fino a quel minuto 68 in cui ha preso il posto di Di Noia e segnato il suo debutto con i Satanelli “grandi”.

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Il Foggia ed il nuovo che avanza: la carriera di Capogna

Il giovane numero 10 (e 91, che indossa in Prima Squadra) muove i primi passi nel mondo del calcio nelle società Sportmania, Gioventù Calcio Cerignola e Stella Azzurra prima di giungere tra le fila dell’Audace Cerignola. Con la maglia degli ofantini si mette in mostra nei Giovanissimi di mister Cicolella, mettendo a segno reti su reti e collezionando ottime prestazioni che attirano le attenzioni degli addetti ai lavori, tra cui quelli del Sassuolo, dove si trasferisce nel 2017:

“È una bellissima sensazione – dichiarava Capogna – Lascio una grande famiglia come quella dell’Audace per giocare nel Sassuolo e cercare di realizzare il grande sogno di diventare calciatore. […] Sono consapevole che è solo l’inizio. Ringrazierò sempre l’Audace, tutti gli allenatori che in questi anni mi hanno cresciuto calcisticamente e i miei compagni di squadra. So che tutto questo mi mancherà, ma ora sono pronto per la nuova avventura“.

L’esperienza di Capogna in neroverde dura cinque anni, in cui viene impegnato dall’Under 15 alla Primavera, cosa che gli permette di incrementare il proprio livello d’esperienza e far sbocciare ulteriormente le sue qualità; con la possibilità di mettersi in luce, guadagna anche alcune convocazioni anche in Nazionale Under 15.

In mezzo il prestito al Perugia, dove rimpolpa il reparto offensivo della Primavera2 biancorossa nella stagione 2021/22: qui viene impiegato 14 volte tra Primavera2/girone B e Coppa Primavera, mettendo a segno 5 reti (dati Transfermarkt).

Il prestito termina nell’estate 2022, quando fa ritorno al Sassuolo prima di vestire le casacche di Audace Cerignola nuovamente e, per ultima, quella del Foggia. Capogna ha rivestito in stagione un importante ruolo quest’anno nell’équipe di mister Dellisanti, che è riuscita ad agguantare il sogno playoff: i suoi centri in campionato sono stati 9 (dati Tuttocampo), messi a segno nelle sfide con Potenza (3 gol in 2 gare), Juve Stabia (2 gol in 2 gare), Avellino, Palermo e Fermana (2 gol).

Come già detto in apertura di articolo, sono state inoltre numerose le convocazioni in Prima Squadra, fino ad arrivare allo stesso modo già nominato esordio nella sfida vinta domenica dai rossoneri con la Turris. La vera e propria dimostrazione che con abnegazione, sacrificio e duro lavoro quotidiano i sogni non rimangono tali, ma si trasformano in realtà.

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Immagine in evidenza: Paolo Capogna in azione durante Foggia-Potenza 0-1 (playoff Primavera3 2022/23) – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Calcio Foggia 1920 – Giovanile e Femminile/Luigia Spinelli