Al termine di Foggia-Taranto, l’allenatore dei rossoblù Ezio Capuano ha analizzato la sconfitta della sua squadra in sala stampa. Le sue dichiarazioni:

“Faccio fatica a commentare il rigore concesso al Foggia. Noi abbiamo perso un po’ di umiltà e un po’ di cattiveria. I nuovi hanno giocato poco e occorre tempo. Avevamo anche iniziato bene, poi il secondo gol ci ha spezzato. Quando al Foggia dai uno spazio ti imbuca. Per me quel rigore era inesistente, ormai è l’ennesimo”.

“Ho sempre detto quello che erano i nostri obiettivi e sono preoccupato perché il girone di ritorno è totalmente diverso, la partita pesa molto di più. Sappiamo che è difficile ma ce la faremo. Noi abbiamo costruito il nostro modus operandi sulla completezza e sull’umiltà.

Seguici anche su Telegram! Clicca qui! Continua a leggere il testo dopo la foto.

Gallo Capuano
Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Taranto (Serie C – girone C 22/23) – crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE RISERVATA)

Taranto, Capuano: “Non c’è stato un divario enorme tra le squadre. Foggia ha società forte”

“Non c’è stato un divario enorme tra le due squadre, soprattutto nel primo tempo. Ho scelto io di avere un atteggiamento più attendista per ripartire. Non mi aspettavo Peralta titolare. Il Foggia ha giocato quasi sempre in orizzontale. Nel momento in cui dai quel rigore poi diventa facile per il Foggia”.

“Foggia è una grande piazza, come Taranto, dove la gente vive di calcio. Sono un allenatore che cerca lo stimolo. Quando mi ha chiamato il Taranto non ho visto nemmeno l’organico. Stessa cosa per Foggia, venni con un entusiasmo devastante. Mi fermo qui, sono andato via non ricevendo un euro, ai collaboratori ho pagato io il compenso, certe persone non possono nemmeno essere nominate. Oggi Foggia ha una società forte.

Seguici anche su Telegram! Clicca qui!

Immagine in evidenza: Ezio Capuano – crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE RISERVATA)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here