Al termine di Foggia-Taranto, il tecnico dei rossoneri Ezio Capuano ha analizzato la gara in sala stampa: tutte le sue dichiarazioni.
“I cambi li avrei voluti fare al 30′. Con grande onestà non mi è dispiaciuto il Foggia nel primo tempo, perché abbiamo aggredito alto. Ci sono stati però 10 minuti in cui abbiamo perso alcuni palloni. Nel secondo tempo ho messo Mazzocco come perno, a schermare i due centrocampisti di riferimento. Sono contento di aver fatto gol su palla inattiva. Questa è stata la vittoria del gruppo, perché ho lasciato fuori determinati calciatori, poi sono entrati e hanno fatto benissimo. Nel secondo tempo siamo stati ancora più aggressivi. Con Emmausso loro non avevano punti di riferimento.
Avendo una difesa lenta, abbiamo avuto problemi con alcuni giocatori veloci del Taranto, però abbiamo strameritato la vittoria. C’è ancora tanto da lavorare, però non c’è cosa più bella di non aver preso gol e di non aver concesso un tiro al Taranto. Ora possiamo lavorare con più tranquillità“.
“A me la difesa a quattro non piace, però nella lettura della gara non potevo restare a tre. Io ho sempre detto che ho un gruppo che può giocare con diversi moduli, io non ho mai visto Millico ed Emmausso correre così e questo mi inorgoglisce. Non è importante il modulo, ma come occupi gli spazio. Questa vittoria ha un valore inestimabile, innanzitutto perché era un derby e poi oggi si affrontavano due squadre collocate nei bassifondi. La partita di oggi non si può paragonare con quella di Avellino, perché non conoscevo ancora i nomi di qualche calciatore, addirittura non conoscevo le qualità di Danzi e con il ragazzo ci sto parlando tantissimo“.
“I figli si baciano quando dormono, durante il giorno vanno bastonati. Io stravedo per Millico ed Emmausso, ma il Foggia viene al di sopra di tutto. Io faccio le scelte con razionalità. In campo scende la maglia con il gruppo, non il singolo“.
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Foggia, Capuano: “Avere 5.000 spettatori di venerdì sera è da Serie A”
“Quando sono arrivato a Taranto c’erano 256 spettatori. Qui 5.000 e partiamo benissimo, è una piazza importante ed avere tanta gente di venerdì sera, con una squadra penultima è da Serie A. Credo che nemmeno in un Empoli-Cagliari si vedano queste cose“.
“Il Taranto non è una squadra morta, la scorsa giornata ha fatto 2-2 con il Sorrento. Avrei preferito avere la punta di riferimento e non giocatori che giravano attorno ai nostri centrali. Con il Trapani hanno fatto 0-0. So di dover lavorare tantissimo, però in un derby il Taranto non ha mai tirato in porta“.
“Nel primo tempo eravamo nervosi perché avevamo l’ansia di sbloccare la partita, quando poi l’abbiamo fatto non c’è stata più partita. L’arbitro ha ammonito venti calciatori, ammonizioni gratuite, ma di solito io non parlo di arbitri, però nella globalità non mi è piaciuto“.
“Se pensiamo che stasera abbiamo risolto tutti i problemi siamo degli sciocchi. Avrei preferito giocare con Catania e Picerno oggi e non il derby con il Taranto. Tra il primo e secondo tempo la squadra è rimasta tranquilla, vuol dire che ho una squadra che mi segue e che è predisposta al lavoro“.
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Immagine in evidenza: mister Ezio Capuano – crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE VIETATA)