Foggia-Taranto: 5 giornate ad Anelli, 3 a Corda

Immagine in evidenza: Ninni Corda - crediti foto: Antonio Errichiello
Cinque turni ad Anelli, tre a Ninni Corda
Il giudice sportivo si è espresso circa i fatti di Foggia-Taranto: il difensore Cristian Anelli ha rimediato 5 giornate “per aver tentato prima di colpire il tecnico Ragno e per aver sputato a un avversario”. Tre turni invece al tecnico dei rossoneri Ninni Corda “per comportamento irriguardoso all’indirizzo dell’arbitro e per aver partecipato al parapiglia con i calciatori della squadra avversaria”. Una giornata di squalifica anche per Di Masi.
La motivazione per Anelli
“Per avere, nel corso dell’intervallo, tentato di colpire con una manata, dapprima, l’allenatore e, in seguito, un calciatore della squadra avversaria, al quale rivolgeva anche gesti irriguardosi e uno sputo. Tale condotta determinava una situazione di forte tensione, nel tunnel degli spogliatoi, tra diversi calciatori delle due squadre, sedata solo grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine”.
La motivazione per Ninni Corda
“Nel corso dell’intervallo, nel tunnel che conduce agli spogliatoi, protestava con atteggiamento irriguardoso all’indirizzo del Direttore di gara. Successivamente, inoltre, rivolgeva espressioni offensive a un calciatore della squadra avversaria partecipando così al parapiglia con i calciatori della squadra avversaria”.
La motivazione per Di Masi e Diego Valente
“Per aver rivolto (Di Masi, ndr) espressioni offensive all’indirizzo dei componenti della squadra avversaria”. Valente onibito fino al 30 ottobre “per aver colpito con una manata al volto l’allenatore del Taranto durante l’intervallo”.
Il parapiglia con “spintoni e frasi triviali all’indirizzo dei calciatori avversari” costa, infine, anche mille euro di multa alla società rossonera.