Foggia, la rosa si restringe: col Giugliano un 11 sperimentale?

“È il Foggia delle porte girevoli, dei cambi repentini a campionato in corso e in giocatori e ruoli rilevanti. Contro il Giugliano è destinato a complicarsi il compito di Coletti nella scelta della formazione migliore: sono almeno cinque infatti i giocatori con la valigia pronta o già approdati in altre squadre. È il caso di Peralta, ormai sul punto di essere annunciato dal Catania (ufficializzato ieri sera ndr.), ma anche di Garattoni in predicato di essere ceduto all’Avellino e del solito Frigerio che è praticamente in lista d’attesa dall’inizio di campionato e attende da un momento all’altro una chiamata dalla Serie B. Cessione annunciata anche per Di Noia, finito nel mirino del Crotone, mentre Odjer non è stato convocato già dall’ultima partita di campionato in attesa che si concretizzi il trasferimento al Brindisi.

Fin qui le trattative più note e di cui si parla da giorni, ma il Foggia di Canonico è un supermarket sempre aperto e mentre scriviamo altri giocatori potrebbero essere in procinto di cambiare aria. Tra questi l’attaccante Beretta, che resta uno dei maggiori indiziati“. Lo scrivono i colleghi del Corriere dello Sport – Puglia nell’edizione odierna (11/01/2024) del quotidiano, in cui si parla di un Foggia “a porte girevoli”.

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Foggia, a Giugliano si profila un 11 piuttosto sperimentale

“Con questi punti interrogativi, per il tecnico che dovrà fare le convocazioni, il Foggia domani affronta una partita cruciale per le conseguenze di classifica, contro una pari-quota (25 punti) in cerca di riscatto per allontanarsi dalla quota playout entrambe appaiate in dodicesima posizione (con il Catania) a cinque lunghezze dalla zona retrocessione. Possibile che – proseguono i colleghi – i giocatori in odore di cambiare aria non finiscano nell’elenco dei convocati, ma è anche vero che nel derby contro il Taranto sono stati utilizzati sia Garattoni che Peralta, entrambi subentrati dalla panchina, mentre Di Noia e Frigerio non furono proprio convocati in quanto infortunati e Odjer già nel mirino del Brindisi fu tenuto a riposo.

Adesso per causa di forza maggiore la rosa di Coletti si restringe anche tra i pali a seguito del passaggio del portiere Cucchietti al Potenza e che per il momento – scrivono ulteriormente – libera il posto di dodicesimo a Dalmasso, ex enfant-prodige del calcio rossonero ma da tempo sulla lista dei partenti dopo i ripetuti alti e bassi (titolare nella parte finale dei playoff, escluso dopo il 2-0 col Taranto alla prima di campionato).

Si profila insomma un Foggia piuttosto sperimentale contro il Giugliano, anche se non ancora quello vero dal momento che il Foggia non si è praticamente ancora mosso sul fronte degli arrivi (i colpi di mercato la società vorrà riservarseli alla fine della campagna trasferimenti). Ma il campionato – concludono – va avanti anche se non è facile in queste condizioni per Coletti tenere alta la concentrazione dello spogliatoio: Foggia in queste condizioni pur sempre obbligato a far punti contro il Giugliano“.

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Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Taranto (Serie C – girone C 2023/24) – crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE VIETATA)