venerdì, 6 Giugno, 2025

Foggia, di buon auspicio il parziale risveglio in trasferta?

Il Foggia si aggrappa ad un trend da trasferta in ripresa, nelle incognite che la sfida col Monterosi presenta

Le trasferte non fanno più paura, specie dopo aver visto i ripetuti scivoloni del Foggia allo Zaccheria dopo i ko contro Casertana e Cerignola in continuità. Fattore campo polverizzato? Sembra proprio che la tendenza adesso si sia invertita e che forse per la formazione di Cudini sia il caso di provare a insistere un po’ di più sul trend esterno che, numeri alla mano, appare decisamente in ripresa rispetto alla miseria dei sei punti totalizzati in trasferta nel girone d’andata. Il Foggia infatti arriva all’ultima tappa di campionato contro il Monterosi, forte di un’inversione di rotta riscontrabile nelle ultime sette gare, ovvero dopo il periodo nero delle quattro sconfitte in successione dalla prima giornata alla quarta di ritorno“. Lo si legge sull’edizione odierna del Corriere dello SportPuglia, in cui si parla di un Foggia quasi ritrovato lontano dalle mura amiche del Pino Zaccheria.

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Tascone Messina-Foggia
Immagine in evidenza: uno scatto di ACR Messina-Foggia (Serie C – girone C 2023/24) – crediti: foto di Calcio Foggia 1920/Federico Antonellis

Foggia, che col Monterosi si continui il recente buon trend da trasferta

Va pertanto rilevato che 10 dei 16 punti complessivi conquistati dai rossoneri in trasferta, nascono da exploit dell’ultimo miglio: Brindisi (0-2), Sorrento (1-1), Messina (0-3), Potenza (0-3). Nello stesso periodo vanno comunque annoverati i ko contro Turris (2-0), Benevento (1-0) e Latina (3-0) che hanno ridimensionato le ambizioni rossonere in chiave playoff, specie l’ultimo contro i pontini. Insomma non si può dire che il Foggia – proseguono i colleghi – non abbia perso il vizio di farsi trafiggere lontano da casa, ma qualche segnale di risveglio c’è stato ad esempio proprio nell’ultima gara esterna contro il Potenza. Uno 0-3 del tutto imprevedibile, quel giorno la formazione di Cudini era in condizioni rimaneggiate e priva di ben otto pedine tra infortuni e squalifiche. È stata invece a sorpresa la partita perfetta, che aveva aperto le porte alla speranza dei tifosi per i quali a quel punto la qualificazione ai playoff poteva essere solo una formalità. «Contro il Cerignola, voglio vedere in campo lo stesso spirito di Potenza», si era affrettato ad auspicare il tecnico alla vigilia del derby. La risposta è stata invece ben al di sotto delle aspettative, il Foggia visto con il Cerignola non è riuscito a rendere nemmeno la stessa idea di squadra vista contro i lucani“.

Ecco perchè alla vigilia dell’ultima sfida di campionato (salvo imprevisto ingresso nei playoff), difficile pronosticare quale Foggia potrà scendere sul neutro di Teramo. Sarà sfida piena di incognite per lo stesso allenatore, non contano a questo punto nemmeno i possibili recuperi di Rizzo, Silvestro e Vezzoni (assenti con il Cerignola) e qualche allenamento in più nelle gambe di Santaniello che – concludonopotrebbe tornare a essere titolare. Bisogna vincere col Monterosi, ma è tutto un rebus su come farlo“.

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Immagine in evidenza: uno scatto di Potenza-Foggia (Serie C – girone C 2023/24) – crediti: foto di Calcio Foggia 1920/Federico Antonellis

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