Cosa accadrebbe se al Foggia venisse restituito 1 punto?
Non si placano le polemiche per la decisione del direttivo della Lega B, il quale ha deciso che la retrocessione all’ultimo posto del Palermo va ad aggiungersi alle 3 già stabilite sabato scorso, ovvero Carpi, Padova e Foggia e dunque niente playout.
Per il Foggia però c’è ancora una speranza in vista dell’udienza di venerdì 17 maggio, relativa al ricorso presentato lo scorso 5 aprile 2019 dalla società nei confronti della Procura Federale FIGC e della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) avverso la decisione della Corte Federale d’Appello FIGC per il “giudizio di rinvio ex art. 62, comma 1, CGS, pubblicata, con relativa motivazione, in data 27 marzo 2019, a mezzo di C.U. n. 083/CFA, con la quale – a seguito dell’accoglimento con rinvio disposto dal Collegio di Garanzia dello Sport con decisione n. 80/2018 del 10 dicembre 2018 – è stata rideterminata in 6 punti la sanzione della penalizzazione in classifica originariamente inflitta, a carico della società istante, dalla medesima CFA FIGC con decisione pubblicata a mezzo di C.U. n. 22/CFA del 22 agosto 2018, che aveva ridotto la sanzione irrogata in primo grado da 15 a 8 punti di penalizzazione (da scontarsi nella s.s. 2018/2019), per la violazione dell’art. 4, comma 2, CGS, a titolo di responsabilità oggettiva, per le condotte contestate, per quanto qui rileva, ai sigg. Fedele Sannella e Francesco Domenico Sannella“.
Cosa accadrebbe se al Foggia venisse restituito 1 punto?
Con un punto restituito, Foggia e Salernitana si troverebbero entrambe a pari punti, cioè a 38 ciascuna e verrebbe considerata la classifica avulsa: uno scenario che sorride al club pugliese, dunque, dal momento che il Foggia è nettamente a favore rispetto alla Salernitana nei confronti diretti.
1 solo punto quindi garantirebbe al Foggia la permanenza in Serie B, condannando la Salernitana alla Lega Pro.