Immagine in evidenza: Alberto Rizzo, calciatore del Calcio Foggia 1920 - crediti foto: pagina ufficiale Facebook Calcio Foggia 1920 (frame da video)
Il Corriere dello Sport, nell’edizione odierna, dedica spazio ad Alberto Rizzo che – ieri – ha parlato in conferenza stampa: “Si rivede finalmente Alberto Rizzo. Il difensore rossonero non si vedeva dall’infortunio rimediato nel riscaldamento della trasferta di Catania. A lui è toccato presentare, nella consueta conferenza settimanale, la gara con il Brindisi: un chiaro segnale del suo recupero a tutti gli effetti”.
E infatti Rizzo ha già ripreso ad allenarsi con la squadra: «Ho ripreso a lavorare con il gruppo, quindi dovrei esserci sabato se tutto procede bene. E sicuramente brutto stare fuori quando hai questi piccoli intoppi visto che non hai la possibilità di dare una mano alla squadra. Ma sono stato sempre vicino a loro, cercando di dare il mio contributo anche dentro allo spogliatoio. Fortunatamente non si è trattato di nulla di grave» ha spiegato in conferenza.
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Rizzo è un autentico jolly difensivo a disposizione di mister Cudini: «Ho sempre giocato da terzino ma nella stagione passata mi trovavo a mio agio nella difesa a tre. In base alle mie carattenstiche, provo a giocare nel ruolo dove vengo schierato, mettendomi a disposizione dell’allenatore. Sull’inizio di campionato, Rizzo è stato chiaro: «Quest’anno, inconsciamente, abbiamo ottenuto con consapevolezza dei buoni risultati. Ora l’importante è continuare su questa strada, ragionando di partita in partita. Sembra una frase scontata, ma non lo è mai. Vogliamo sempre alzare l’asticella, ma bisogna lavorarci», ha detto.
Rizzo poi ha parlato del derby contro i messapici: «Stiamo lavorando per cercare di contrastare il loro modo di giocare, i loro giocatori e le loro caratteristiche. Ma come tutte le gare, anche questa sarà complicata. Parliamo di una squadra di categoria, nonostante sia una neo promossa. Hanno anche l’entusiasmo dalla loro parte, come i giocatori di categoria. Questa partita va presa con le pinze». Intanto il Foggia, nel silenzio generale, si trova ancora lassù: «Questo mix di ragazzi ed esperti è buono per il Foggia, potrebbe nascere qualcosa di più importante. Io mi trovo bene qui e giocare in questa piazza è sicuramente importante, l’ambizione è alla base del calcio, ancora di più opotutto quello che è successo l’anno scorso. Per questo dobbiamo mantenere un profilo basso e ragionare sempre di partita in partita. Pensiamo alla gara col Monopoli, avremmo potuto portare i tre punti a casa. Ma in alcuni frangenti abbiamo sofferto e alla fine abbiamo raccolto un punto che fuori casa può risultare sempre utile», conclude.
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