Picerno, Longo: “Continuare a fare bene. Il Foggia…”

Nella tarda mattinata odierna, il tecnico del Picerno Emilio Longo ha presentato la sfida di campionato con il Foggia, in programma alle 18:30 di domani: tutte le sue dichiarazioni.

Dopo gli ultimi pareggi che squadra vedremo in campo? Quali sono le condizioni fisiche della squadra? – “Vedremo una squadra che ha voglia di rivalsa, ha lavorato bene. Più che lavorare, sta cercando di recuperare: con questo calendario tutte le squadre sono sottoposte ad uno sforzo notevole. Cercheremo di mettere in campo i ragazzi che meglio hanno recuperato l’impegno infrasettimanale: abbiamo voglia di continuare a fare bene e migliorare le cose che stiamo facendo“.

Al Curcio due squadre che, al momento, per gli osservatori offrono un gioco migliore rispetto alle altre. Cosa sarà necessario per tenere testa alla squadra di Cudini? & Dopo il buon punto di Monopoli il Foggia, un’altra squadra dalla vocazione offensiva. Sarà importante ripartire dall’atteggiamento complessivo del secondo tempo del Veneziani per provare a tornare al successo casalingo? – “All’interno delle domande c’è già buona parte delle risposte. Credo che la partita di domani, terminale di un periodo con tante sfide, vedrà protagonista la squadra che riuscirà a vincere i duelli, la farà da padrone secondo me la condizione psicofisica; ci sono due squadre che secondo me si confronteranno con una buona identità di gioco. La lettura della gara e la vittoria della stessa sarà appannaggio della squadra che vincerà i duelli individuali“.

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Picerno, Longo: “Foggia squadra importante”

Lo scorso anno il Picerno ha fatto una bellissima figura battendo il Foggia sia al Curcio che allo Zaccheria. Secondo Longo potrebbero esserci delle analogie con quelle partite o è meglio resettare tutto? – “Sono straconvinto che si debba resettare. Credo che il peso di quanto fatto l’anno scorso si riporti ancora all’interno di una stagione che non ha niente da dover confrontarsi. Abbiamo fatto un grosso errore catalogando la scorsa stagione come ordinaria: la scorsa stagione è stata straordinaria, pensando che all’ultima partita ci siamo giocati il terzo posto. È stato un po’ messo nel cassetto con troppa sufficienza: il pensare che si potesse partire da lì è secondo me un pochino ambizioso e direi anche presuntuoso. Dal primo giorno di ritiro, ho detto che la capacità dovrà essere di resettare: quanto fatto l’anno scorso è stato fatto con altre squadre ed altre situazioni, anche noi eravamo un’altra squadra. In questo campionato dobbiamo acquistare la capacità di essere maturi, come lo siamo stati nel secondo tempo di Monopoli: ho visto una squadra matura che è riuscita a capire che ci sono stati momenti di difficoltà all’interno della stessa partita e ha cercato di portare a casa un risultato positivo, provando a vincere fino alla fine e riuscendo ad essere matura nel non subire alcun tipo di problematica dalla squadra avversaria. Azzeriamo, come dico sempre ai ragazzi che su questo sono sempre disponibili, quanto fatto l’anno scorso, perché diventerebbe una zavorra e un confronto che secondo me non ha nessun senso, in un campionato diverso, con un equilibrio diverso. Lasciando il Catanzaro – la prima della classe fuori dalla portata di tutti e non giocabile l’anno scorso -, tutto il resto sono squadre con cui si può giocare alla pari, ma questo significa anche che bisogna trovarsi sempre in organizzazione, con la maturità che poi è la somma di umiltà ed ambizione, che dobbiamo sempre avere scolpito nella nostra identità di gioco“.

Ritiene che il Foggia possa lottare fino alla fine per il primo posto? Quale può essere secondo Longo la migliore caratteristica della squadra di Cudini? Quali sono i punti di forza del Foggia? – “Il Foggia è sicuramente una squadra importante. È la finalista dei playoff dell’anno scorso e non ha cambiato tantissimo: credo abbia delle grosse individualità con un’identità di gioco importante; Cudini è riuscito a passare in vari sistemi di gioco, ciò significa che la squadra non perde personalità e princìpi di gioco anche sistemandosi in modo diverso in mezzo al campo. È una squadra importante, ma le squadre importanti in questo campionato sono tutte, non vedo squadre con cui si vince con facilità: dobbiamo essere bravi a far emergere i pochi difetti della squadra avversaria e i nostri pregi. La partita deve essere fatta sull’intensità, dando il massimo possibile di questo momento e provando a fare il risultato migliore“.

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Immagine in evidenza: mister Emilio Longo – crediti foto: pagina ufficiale Facebook AZ Picerno (frame da video)