Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Picerno (Coppa Italia Serie C 2022/23) - crediti: foto di Luigia Spinelli
I “Satanelli” ottengono la qualificazione a scapito del Picerno dopo i calci di rigore (5-4), al termine di una partita dai ritmi non elevatissimi: il loro prossimo avversario sarà la Juve Stabia – che nel pomeriggio ha sconfitto 1-0 l’Audace Cerignola – al “Romeo Menti”.
Prima frazione senza grossi squilli: le due squadre tentano di proporre le loro idee, senza però creare pericoli concreti ai due portieri. Il Picerno si fa vedere al 19′ con Pagliai, che si impossessa del pallone su sviluppi da corner e conclude di sinistro dal limite dell’area, palla sopra la traversa.
Occasione per il Foggia dieci minuti più tardi: D’Angelo pasticcia con un pericoloso retropassaggio verso la propria porta, reattivo Albertazzi ad anticipare Vuthaj. L’estremo difensore dei rossoblù salva i suoi al 32′, quando respinge coi pugni l’iniziativa di Costa che punta la porta direttamente da calcio d’angolo.
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Inizio sprint da parte delle due compagini. Foggia subito vicino al vantaggio con Vuthaj: l’attaccante si trova a tu per tu con Albertazzi grazie ad un lancio lungo, ma il suo tocco col sinistro si stampa sul palo. Super Raccichini al 52′, impegnato dal gran sinistro di Liorni da fuori area, palla in angolo. L’euforia dei primi minuti si spegne col progredire verso il 90′, anticipato da una girandola di sostituzioni da ambo le parti, gara alquanto spezzettata. Una delle occasioni da segnalare ha ancora una volta protagonista Vuthaj all’89’: servito da Costa, conclude dalla sinistra verso la porta, Albertazzi è attento. Il risultato non si sblocca, si passa ai tempi supplementari.
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Il primo tempo contiene una tra le occasioni più nitide dell’incontro, targata Picerno. Proprio allo scadere è ancora una volta decisivo Raccichini, abile a salvare su Golfo che aveva approfittato di un errore di Di Pasquale ed era riuscito a liberarsi in area. Nulla di particolare da segnalare nel secondo, invece, a parte un colpo di testa di Vuthaj sopra la traversa. Calci di rigore.
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Foggia: 1 Raccichini; 2 Garattoni, 5 Malomo (76′ Papazov), 6 Di Pasquale, 7 Schenetti (57′ Peschetola), 9 Ogunseye (56′ D’Ursi), 26 Frigerio (78′ Chierico), 28 Di Noia (105′ Peralta), 32 Costa, 72 Vuthaj, 77 Odjer (72′ Petermann). A disposizione: 12 Illuzzi, 15 Nobile, 16 Rotoli, 19 Sciacca, 21 Leo, 38 Nicolao, 44 Iacoponi, 99 Tonin. Allenatore: Antonio Gentile
Picerno: 1 Albertazzi; 2 Finizio, 4 De Cristofaro (81′ Kouda), 6 Allegretto, 7 Liurni (80′ Pitarresi), 10 D’Angelo, 16 Santarcangelo (63′ Golfo), 17 Gerardi (72′ Reginaldo), 18 Garcia Rodriguez, 20 Pagliai, 30 De Ciancio (73′ Dettori). A disposizione: 22 Crespi, 14 Dettori, 21 Monti, 28′ De Franco, 29 Diop, 42 Montesano. Allenatore: Emilio Longo
Ammoniti: 39′ Santarcangelo (P), 61′ De Cristofaro (P), 89′ Reginaldo (P)
Recupero: 1′ p.t., 5′ s.t., 1′ p.t.s., 0′ s.t.s.
Arbitro: Pezzopane dell’Aquila (assistenti Singh e Bracaccini entrambi di Macerata, Quarto Ufficiale Maresca di Napoli)
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