Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-ACR Messina 1-0 (Serie C - girone C 22/23) - crediti: foto di Mario Marino (RIPRODUZIONE RISERVATA)
Ospite della trasmissione Kick Off in onda su Foggia TV, condotta dal collega Tiziano Errichiello, Diego Peralta ha risposto a diverse domande riguardanti sia sul suo Foggia che sul proprio andamento in stagione. Ecco alcune sue dichiarazioni:
“Rinvio playoff? Forse ci dà modo di lavorare ancora meglio, visto che il mister non è qua da molto e quindi conoscersi ancora di più, anche se già in questo periodo abbiamo avuto modo di capire durante gli allenamenti e le partite quello che vuole il mister. Possiamo lavorare ancora di più e recuperare qualche giocatore che magari non era in condizioni perfette“.
“La mia stagione? Sicuramente poteva andare meglio, perché alla fine si può sempre far meglio. A livello personale c’è sempre da migliorare e voglia di far meglio, comunque sono soddisfatto perché ho fatto un ruolo diverso, nuovo, che non avevo mai fatto, la seconda punta nel 3-5-2 e quindi sono contento anche di avere imparato un nuovo modulo e anche un nuovo modo di giocare“.
“I cambi d’allenatore? A me era capitato una volta sola in passato, non è una cosa a cui ero abituato il cambio di allenatore a stagione in corso. Le gerarchie si azzerano, quindi magari un titolare col nuovo arrivo potrebbe perdere il posto e quindi ogni volta c’è da riconquistarselo; ci sono nuovi modi di lavorare, magari ognuno porta il suo preparatore e può succedere di cambiare il tipo di preparazione fisica, come possono essere diverse le richieste tecnico-tattiche. Devi cercare nel giro di pochi giorni – perché le partite sono ogni settimana – di capire quello che vuole e cercare di riportarlo poi sul campo“.
“Un aggettivo per descrivere la nostra stagione? Più che con un aggettivo, a mio parere ci sono stati un po’ di alti e bassi, non abbiamo trovato tanta continuità sia di risultati che di prestazioni. Mi auguro che in questi playoff possiamo essere un po’ più equilibrati a livello di prestazioni e quindi anche di risultati, con un po’ più di continuità“.
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“Quali innovazioni hanno portato Gallo e Rossi? Nello spogliatoio le cose sono sempre le stesse, ma sono state sempre le stesse credo anche con gli altri, almeno per quanto mi riguarda. A livello di modulo abbiamo proseguito sullo stesso 3-5-2, dove il mister Delio sta dando ulteriori movimenti, cambiando piano piano qualcosa. Non c’è un grande stravolgimento tra la prima gestione e questa di adesso, è un prosieguo secondo me“.
“Differenze sul mio utilizzo fra Gallo e Rossi? Più o meno sto giocando nella stessa posizione, sempre a ridosso della punta. Magari il mister fa alcune richieste diverse in base alla partita e a come gioca la squadra avversaria, non è sempre la stessa richiesta“.
“Se stiamo lavorando sullo stesso modulo o stiamo variando qualcosa? Abbiamo lavorato poco a livello tattico, anche perché non conoscendo l’avversaria non è semplice. Per il momento no, non abbiamo fatto niente di diverso“.
“Se ci crediamo? Sì, è chiaro. Il campionato dice di crederci, alla fine siamo arrivati in un’ottima posizione in vista dei playoff: abbiamo fatto ottimi risultati vincendo a Pescara, sfiorato la vittoria a Crotone dove ci hanno ripreso in extremis, fatto una grande partita a Catanzaro. Personalmente non mi sento secondo a nessuno con questa squadra, penso che possiamo ottenere risultato in qualsiasi campo“.
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Immagine in evidenza: Diego Peralta in azione durante Foggia-ACR Messina 1-0 (Serie C – girone C 22/23) – crediti: foto di Mario Marino (RIPRODUZIONE RISERVATA)
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