Foggia – Palermo 1-2, la parola ai tifosi

Kragl, crediti: foggiacalciomania.com
Posticipo della terza giornata di Serie B: un fenomenale Kragl porta i satanelli in vantaggio su punizione ma i rosanero battono in rimonta i padroni di casa. Delusione sugli spalti, abbiamo raccolto i pensieri dei tifosi rossoneri.
Foggia – Palermo in breve
Il Palermo parte bene, Falletti mette subito alla prova Alvano Bizzarri. Il Foggia carbura poco alla volta fino a quando, al 38′ del primo tempo, passa in vantaggio con una punizione che porta la firma di Oliver Kragl: un missile terra-aria che da trenta metri lascia fermo Brignoli. Nella ripresa però i siciliani cambiano marcia e al 54′ Salvi la mette dentro di testa su una punizione di Aleksandar Trajkovski. Quest’ultimo poi siglerà la rete della vittoria al 61° con un destro chirurgico nell’angolino, imprendibile per Bizzarri. Foggia che accusa il colpo: al 71° spreca forse l’occasione per pareggiare con Deli che cerca l’incrocio con un tiro a giro ma Brignoli toglie la palla dal “sette” e salva il risultato. Nel finale spreca anche il Palermo avrebbe l’opportunità di raddoppiare; allo Zac finisce 2 a 1 e con questo successo gli uomini di Tedino salgono a quota 5 punti in classifica, occupando il quarto posto a soli -4 dalla capolista, il Cittadella. I rossoneri restano ultimi a -5, con la dannata penalizzazione che ha complicato un inizio di campionato non semplice.

La parola ai tifosi
Scontento generale sugli spalti e non; al di là dei soliti commenti inutili (del calibro “Mister vai via”), abbiamo chiesto ad alcuni tifosi del Foggia – del gruppo Facebook “Magico Foggia” – cosa hanno sbagliato Mister e giocatori e cosa invece avrebbero dovuto fare. Ecco i più significativi:
“I cambi andavano effettuati molto prima. Gori per Mazzeo, Gerbo per Agnelli; andava spostato Kragl a mezzala e bisognava inserire Rubin” – scrive Aldo.
“Per me il Mister ha sbagliato il cambio, non doveva togliere Chiaretti ma Mazzeo“ – dice Daniele.
“Grassadonia non sbaglia nulla. Il problema oggi era evidente che fosse la mancanza sia di filtro che di costruzione in mezzo al campo. Si potrà giudicare a rosa disponibile. Rizzo, Busellato, Galano, Iemmello….sono 4 probabili titolari. Nember ha chiesto pazienza, io ho fiducia nel ds e aspetto la fine di settembre“ – ci dice fiducioso Michele.
“Sicuramente la colpa non è solo di Grassadonia, lui secondo me sbaglia ad ostinarsi con gente che è palesemente in difficoltà in campo, poi ripeto, io oggi e non solo ho visto un centrocampo inesistente in entrambe le fasi, non so se è colpa di chi gioca o di come sono messi in campo.. Vero è che siamo contati, ma tenere in panchina uno come Gerbo con quello che si è visto già a Crotone… mah!” – scrive titubante Antonio.
“Grassadonia finora ha messo in campo sempre i migliori giocatori a disposizione che, tra infortuni e squalifiche sono stati sempre pochi. Inoltre in alcuni ruoli strategici, come portiere e mediano, non abbiamo giocatori di qualità (o almeno ad oggi Bizzarri e Carraro non hanno dimostrato di esserlo). Però, che io sappia, il mister non ha mai giocato col 3-5-2, bensì col 3-4-3 o col 3-4-1-2 o col 4-3-3, non capisco perché voglia scimmiottare il modulo del suo predecessore. Infine, i cambi per modificare modulo per raddrizzare una partita in cui stai sotto, li devi fare tempestivamente e non al 42°” – commenta Andrea.
“Non si vede il gioco. Grassadonia al momento è una delusione. Al di là degli uomini in campo possiamo dire quello che abbiamo visto fare sempre i primi 15 minuti agli avversari (approccio alla gara molle). Fase di non possesso benino ma poi quando provi a impostare non ci sono idee. Carraro senza personalità in un ruolo cruciale. Ripartenze confuse. In avanti Mazzeo non riceve una palla giocabile. Hai giocatori rapidi negli ultimi 16 mt ma giocano lontano dalla porta. Cambi? Tardivi e ruolo per ruolo senza incidere sul sistema di gioco. 3 partite 7 gol subiti. Mi fermo perché mi fa male il dito…” – dice Luca.
“Il problema è il centrocampo. Mai all’altezza in queste tre partite. Se l’altra squadra subisce per scelta tecnica (Carpi) se la cava il nostro centrocampo ma se non è così come oggi son dolori. Valuterei Gerbo a centrocampo. Il centrocampo non fa filtro adeguato e la difesa è in balia degli avversari. Oggi, nel secondo tempo, loro scendevano a tre/quattro alla volta e quando non gira il centrocampo non costruisci nemmeno e questo è il motivo per cui non hai gioco d’attacco” – scrive invece Maurizio.
L’iniziativa “La parola ai tifosi” non intende ledere l’immagine della squadra, del mister, dei giocatori, del ds e della società. Abbiamo deciso di ascoltare i tifosi in un clima sereno, pacato e di condivisione. “lagoleada.it” non è responsabile di quanto scritto liberamente dai tifosi rossoneri.