Il Foggia dovrà pagare parte degli stipendi dell’anno scorso

Immagine in evidenza: Edoardo Chighine - crediti foto: Calcio Foggia 1920
La Commissione Accordi Economici, presso la Lega Nazionale Dilettanti, ha esaminato i ricorsi presentati da alcuni calciatori che hanno militato nel Calcio Foggia l’anno scorso, i quali lamentavano – come riportato da Foggia Città Aperta – di non aver ricevuto tutto il compenso per la scorsa stagione.
Dopo aver effettuato i calcoli sulle imposte e degli anticipi, la Commissione ha condannato la società Calcio Foggia 1920, che era difesa dall’Avv. Eduardo Chiacchio, a pagare le somme residue ai calciatori interessati. Si fa obbligo alla Società di comunicare alla Lega Pro i termini dell’avvenuto pagamento inviando copia della liberatoria e del documento d’identità del calciatore regolarmente datati e firmati dallo stesso entro e non oltre 30 giorni (trenta) della data della comunicazione, giusto quanto previsto dall’art. 94 ter comma 11 delle N.O.I.F..
Secondo quanto previsto dall’accordo siglato tra Lega Nazionale Dilettanti e Associazione Italiana Calciatori, il Club avrebbe dovuto versare ai calciatori l’80% dell’importo per il periodo tra marzo e giugno 2020.
Gli importi da versare ai calciatori che hanno fatto ricorso
- Francesco Viscomi 4.168,40€;
- Loris Tortori 6.868,64€;
- Francesco Russo 2.816,00€;
- Matteo Gerbaudo 6.629,20€;
- Giordano Maccarone 17.060,80€;
- Filippo Gemmi 2.303,32€;
- Andrea Cittadino 5.268,80€;
- Fabrizio Carboni 1.830,00€.
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Crediti immagine in evidenza: Calcio Foggia 1920