Monopoli, Colombo: “Col Foggia test probante”

Nella tarda mattinata odierna, il tecnico del Monopoli Alberto Colombo ha presentato la sfida di Coppa Italia Serie C con il Foggia, in programma alle 21:00 di domani, 10 agosto: tutte le sue dichiarazioni.

“Assenze? Si riferiscono ai lungodegenti come Fazio, in principal modo, poi sono tutti a disposizione. È chiaro che la condizione fisica sia variegata nella rosa, perché ci sono stati giocatori arrivati in momenti diversi rispetto a chi ha iniziato, qualcuno ha subìto qualche stop durante la preparazione… Questo è un primo test probante, a parte quello col Lecce Primavera, per capire chi siamo. Le sensazioni sono positive, c’è curiosità di vedere chi siamo in questo momento e cosa possiamo essere: credo si stia formando un gruppo di buon livello tecnico, da capire come reagirà alle varie difficoltà o situazioni caratterialmente. Finora siamo soddisfatti di quanto fatto come lavoro, ma è chiaro che fisicamente abbiamo la necessità di portare più giocatori alla pari con quelli che hanno iniziato la campagna estiva in ritiro“.

“Se mi aspetto innesti dal mercato? Stiamo facendo delle valutazioni. Numericamente siamo anche più che abbondanti in rosa, se qualcuno deve arrivare dovranno esserci uscite, il numero è consistente; vedere qualche ragazzo lasciato ai margini negli allenamenti perché non può essere messo alla prova o fatto lavorare coi compagni, seppur momentaneamente, mi dà fastidio, però è inevitabile che, se ci saranno le dovute possibilità che il mercato ci offrirà, la società non si farà trovare impreparata. C’è voglia di migliorare la rosa, facendo una sintesi breve tra centrocampo e attacco siamo completi, si può magari eventualmente pensare di aggiustare il reparto difensivo, ma giusto con un componente, salvo eventuali uscite ad oggi non sul tavolo, che non vogliamo fare. Se ci saranno dinamiche diverse, le situazioni andranno affrontate a dovere“.

“Come sta De Risio e cosa dico sugli eventuali tempi supplementari? De Risio è disponibile, ma non ha potuto lavorare con continuità durante la preparazione: ha avuto un periodo di sosta forzata per un problema fisico, è tornato in gruppo ad inizio settimana ma non può essere come altri. Anche in virtù di ciò, si preparano staffette, specie dove si può pensare che ci sia un consumo maggiore di energie, tra centrocampisti ed esterni. Un assente sicuro sarà Yabre, ha un tendine infiammato e ci sarà bisogno di qualche giorno di recupero. Dobbiamo trovare le giuste alternative, staffette ed i giusti passaggi per chi avrà un dispendio maggiore. C’è chi avrà bisogno di tempo, che vogliamo dare perché dobbiamo arrivare nella condizione migliore possibile ad inizio campionato senza snobbare l’impegno di Coppa, perché teniamo a fare bella figura. Dire vincere è superfluo perché giochiamo per vincere ogni partita, ma vogliamo iniziare a capire chi siamo: è un banco di prova importante perché magari anche dall’altra parte avranno le stesse problematiche, non posso entrare nel merito del Foggia ma credo tutte le squadra oggi abbiano gli stessi problemi e le stesse motivazioni. Credo e spero che domani si possa fare una gara gagliarda sotto ogni punto di vista, che serva poi per migliorare condizione e conoscenza reciproca“.

“3-4-2-1? Lavorare su questo sistema è dovuta ad un aspetto puramente numerico, avevamo tanti giocatori offensivi e pochi centrocampisti, ma anche con una visione futura perché credo che Borello possa essere uguale a quello dell’anno scorso, che ha cambiato posizione diventando una mezzala offensiva. In virtù anche delle sue importanti caratteristiche, pensare di avere un play mediano ed un’altra mezzala di palleggio, gestione ed equilibrio rispetto a lui, possa essere funzionale nello sviluppo della manovra di un 3-4-2-1. In fase difensiva, avere Borello in campo può dare una mano in fase di corsa: non ha caratteristiche difensive, ma ha una buona parte atletica che permette a lui di tenere alta condizione e corsa e dare una mano, a suo modo, anche in fase difensiva. Calvano? Sia lui che De Risio hanno avuto un inizio di stagione non semplice per vari motivi, uno per le vicende di Taranto e l’altro per problemi fisici: può partire dall’inizio, con De Risio pronto a subentrare. È una questione di condizione, più per Carlo (De Risio, ndr.) che va preservato: tecnicamente è di grande qualità, può dare tanto come giocatore, va gestito e aiutato perché arriva da un infortunio e non deve incorrere in un altro, vogliamo inserirlo e dargli minuti a partita in corso. Sono compatibili con Calvano, hanno struttura e qualità ma abbiamo anche altri giocatori: loro due sono fortissimi, sia a livello di struttura che delle letture, possono dare equilibrio ma abbiamo anche gente come Battocchio, Bulevardi e ragazzi interessanti da far crescere come Virgilio e Scipioni. Abbiamo un centrocampo che ci può dare diverse soluzioni in base alla partita; usiamo anche la partita di domani per mettere qualcuno in condizione, far conoscere qualcuno al gruppo e viceversa e vediamo nel prosieguo“.

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Monopoli, Colombo: “Obiettivo è rinnovare il feeling che ho con questa piazza”

“Garofani? Ha un leggero affaticamento, vediamo in rifinitura se sarà dei nostri o se avrà bisogno di recupero. Altrimenti è pronto Vitale per un nuovo esordio dopo l’infortunio dell’anno scorso“.

“Trasferta libera? L’ultima volta che sono stato a Foggia c’erano restrizioni. Si parla sempre di avere tante stracittadine in campionato, poi quando si verificano certi episodi e vengono prese decisioni per l’ordine pubblico viene a mancare qualcosa. Il supporto dei tifosi, specie nei momenti difficili, è stato determinante: speriamo che possano vivere, come tutti noi ma soprattutto loro, un’annata meno sofferta e con più soddisfazioni. Vogliamo farlo per noi e per loro, speriamo che già da domani possano essere felici di vedere qualcosa in campo che a loro piace. Bulevardi? Ha grandissime potenzialità e grandissimi mezzi: l’ho usato come mediano a due per necessità, però lo vedo come un invasore, un giocatore di grande corsa che può fare la classica mezzala che ha nelle sue corde la capacità di essere presente nell’area avversaria. Lo vedo come un giocatore che possa lavorare in alter ego a Borello, più di sostanza e meno qualitativo ma con la stessa idea. Sono due giocatori diversi, ma che possano avere una connotazione quasi simile nel nostro contesto tattico“.

“Mi presento con entusiasmo, voglia di ripartire ed il piacere di essere in una piazza che con me ha un feeling particolare. L’obiettivo è far rimanere questo feeling e rinsaldarlo anche quest’anno“.

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Immagine in evidenza: Alberto Colombo – crediti foto: canale ufficiale YouTube Pescara Calcio (frame da video)