Il tecnico del Calcio Foggia 1920, Mirko Cudini, ha parlato nella tarda mattinata odierna in conferenza stampa (clicca qui per reindirizzarti alla pagina ufficiale rossonera per la versione video integrale) alla vigilia della sfida di campionato con l’ACR Messina, in programma giustappunto domani alle 16:15 nello scenario del Pino Zaccheria.
“Iniziamo questo miniciclo di due partite in casa contro il Messina, squadra sulla carta apparentemente in difficoltà come potremmo essere noi all’occhio esterno. È una squadra che gioca con un modo di pensare ben definito, col 4-3-3: non sta raccogliendo risultati ma sa giocare, ha una fase offensiva abbastanza importante. Dobbiamo pensare a noi stessi, siamo noi – dice il mister – l’avversario su cui fare la partita: quando una squadra è consapevole delle proprie forze e dell’obiettivo di cui andare alla ricerca, abbiamo già fatto gran parte della partita, poi è il campo a determinare tante situazioni; il primo avversario dobbiamo essere noi stessi. La partita a Castellammare ha dato importanti segnali sotto l’aspetto caratteriale, di attaccamento, di appartenenza: non è stata una partita ben giocata tecnicamente da parte nostra ma tenevamo a fare altro. Quell'”altro” lo abbiamo dimostrato e ora dobbiamo dare seguito giocando in casa, facendo la partita e mettendo qualità sul nostro modo di pensare“.
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Foggia, il punto sull’infermeria di mister Cudini
Uno dei temi toccati è stata la situazione infermeria: “Infermeria? Non recuperiamo nessuno: sono fuori ancora Marino, Antonacci, Rizzo, Beretta. I ragazzi che hanno avuto qualche problemino lunedì scorso sono tutti recuperabili, abili e a disposizione per domani. Vacca ha qualche problemino in più rispetto agli altri, ma oggi credo sia a disposizione per allenarsi, poi vediamo per domani“.
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Immagine in evidenza: mister Mirko Cudini – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Calcio Foggia 1920 (frame da video)