I ragazzi del Centro educativo Bakhita. Riproduzione riservata
Sale la febbre in città, mancano ormai poche ore a Foggia-Lecco, finale d’andata dei playoff di Serie C. Da giorni, ormai, non si parla d’altro nel capoluogo dauno, infervorato da un entusiasmo che mancava da alcuni anni da queste parti.
Il clima di festa ha coinvolto anche i ragazzi del Centro socio-educativo Bakhita di Foggia, gestito da 25 anni dalle Suore Canossiane, congregazione religiosa presente nel capoluogo da più di 60 anni.
Nel corso dei giochi estivi organizzati dal Centro, i ragazzi non hanno nascosto il proprio entusiasmo, intonando canti e realizzando un laboratorio. Per un giorno, c’è stato spazio anche per questo, le attività estive proseguiranno fino al 17 luglio, ma oggi era doveroso fare un’eccezione per dimostrare un grande senso di appartenenza, simboleggiato da due soli colori: il rosso ed il nero, i colori del Foggia, i colori della nostra città.
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