Foggia, Zauri: “Mercato? Abbiamo avuto tanti rifiuti. Io e Leone…”

Immagine in evidenza: mister Luciano Zauri - crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE VIETATA)
Nella tarda mattinata odierna, il tecnico del Foggia Luciano Zauri ha presentato la sfida di Serie C – girone C con il Latina, in programma alle 19:30 di domani, domenica 19 gennaio: tutte le sue dichiarazioni.
“Siamo dispiaciuti perché tenevamo a dare qualcosa in più dal punto di vista dei risultati ai tifosi. Tenevamo tantissimo affinché il tifo tornasse allo stadio a farsi sentire, come fatto con l’Altamura: non siamo stati bravi a dare loro i risultati, non è mai mancato l’impegno e l’atteggiamento. Metto io la faccia così come la squadra in campo. La tifoseria è stata uno dei motivi che mi ha spinto a venire qui. Non sono qui per chiedere niente ai tifosi, perché danno a prescindere: abbiamo bisogno di loro, ci devono spingere e aiutare in questo momento di difficoltà, come hanno sempre fatto. Non spetta a me difendere nessuno, il presidente è grande abbastanza per dire quello che dovrà: non posso certo sostituirmi a lui per quanto riguarda i suoi desideri futuri, è un discorso che dovrà fare lui quando dovrà. La nostra speranza è che domani i tifosi ci aiutino, poi ovviamente saranno liberi di esprimere il loro disappunto (e spero di no perché vorrebbe dire aver fatto qualcosa di negativo). Siamo convinti di poter fare un’ottima prestazione e di poterci meritare livelli di tifo che ho visto negli ultimi anni a Foggia. Mercato? Sono andati via alcuni giocatori perché giocavano poco, non li abbiamo mandati via noi, la cosa è facilmente riscontrabile. Io e Leone siamo allineati per migliorare il Foggia: non è semplice portare giocatori qui, abbiamo avuto tantissimi rifiuti, nessun giocatore finora ha accettato Foggia. Ne stiamo cercando tantissimi, siamo convinti non arriverà nessun fenomeno: dobbiamo avere una squadra importante, ora numericamente e specie nell’ultima partita abbiamo avuto difficoltà oggettive. Questo gruppo è migliorabile: non sono convinto che in giro ci sia gente che possa far cambiare stagione a questa squadra, ma sicuramente qualcuno che potrà darci una mano. Speriamo arrivi presto“.
“Il rapporto col presidente lo cura il DS: io sono allineato con Leone ma anche con Canonico, credo ci sia l’intento di migliorare il Foggia. Non ho avuto modo di parlare col presidente, dispiace leggere le sue parole di ieri: sono un dipendente, ma metto la faccia in campo e vorrei ci fossero più giocatori utili, pronti e disponibili il prima possibile; il presidente dice quello che pensa. In alcune situazioni il Foggia è partito da luglio, ma noi siamo partiti da novembre: difenderò i miei ragazzi fino alla morte, mi hanno dato tantissimo. La stagione finora è classificabile come negativa perché lo dimostra la classifica“.
“Perché i tanti rifiuti? Io per venire qui ho fatto qualsiasi cosa, non ci serve gente che debba essere pregata per farlo perché la piazza è importantissima. Non conosco i motivi dei rifiuti, ma appena mi dicono di no devo fermarmi, anche per questo stiamo cercando ragazzi con voglia: abbiamo bisogno di gente che voglia venire qui, con personalità e voglia di mettersi in gioco. Quando ricevi rifiuti, fai fatica a chiedere altre cose. Se non vuoi venire, non posso di certo pregare“.
“Il Latina viene da ottimi risultati, è una squadra in salute e tonica, molto ben organizzata che ha trovato una quadratura. Il reparto offensivo è molto veloce, è una squadra di temperamento: sarà una gara tosta, come tutte finora, ma dipenderà ovviamente da noi“.
“Se non avessi entusiasmo, sarei già andato via. Da parte mia e dei ragazzi non è cambiato niente: abbiamo avuto qualche difficoltà numerica, ma ne siamo comunque usciti. Le sconfitte non rendono contento nessuno, cercare colpe quando si perde sarebbe sbagliato; siamo professionisti, le vittorie non ci rendono fenomeni e le sconfitte non ci rendono brocchi. L’equilibrio deve farci ripartire già da domani“.
“Non voglio nemmeno pensare che lo Zac possa essere un problema per noi, anzi spero che i tifosi ci aiutino. Siamo il Foggia, abbiamo bisogno dell’aiuto e del sostegno dei tifosi, poi a fine partita diranno la loro. Vogliamo vincere, questa è la convinzione che abbiamo, senza snaturarci o fare cose strane, l’atteggiamento deve essere la base per ripartire“.
Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram! Continua a leggere dopo la foto.

Foggia, Zauri: “Domani out solo Pazienza e Parodi. Agli attaccanti chiediamo gol”
“All’ultimo secondo, prima della scorsa partita, si sono aggiunte altre defezioni. Domani mancheranno solo Pazienza e Parodi, gli altri sono tutti arruolabili, compresi Danzi e Santaniello“.
“Cosa possiamo fare per migliorare la manovra offensiva? Questo è un cruccio che abbiamo avuto dall’inizio, quando abbiamo cercato e trovato un po’ di solidità. C’erano tante cose da mettere a posto, in primis condizione fisica e compattezza, che abbiamo ritrovato. Abbiamo bisogno dei nostri bravi attaccanti, che si allenano bene: tutti, me compreso, dobbiamo dare di più. C’è grande richiesta nei loro confronti, devono tirare fuori le loro caratteristiche. Agli attaccanti chiediamo di fare gol, ovviamente devono essere supportati dalla squadra“.
“Dove rinforzarci sul mercato? Questa squadra manca di un play, c’è solo Danzi che purtroppo per mille ragioni non c’è mai stato; è tornato disponibile, ma con pochi minuti nelle gambe, perché viene da un periodo di assenza. Abbiamo Pazienza che è fermo e non sappiamo quando rientrerà. Se dovessimo badare al sodo, prenderemmo il primo che capita ma non vogliamo nemmeno poi bruciare un ragazzo. L’idea è rinforzarci a metà campo, con uno o anche due giocatori (perché gente in mezzo al campo fa la differenza) e dobbiamo sistemare anche il reparto arretrato, dove abbiamo avuto uscite – ci sarebbero soluzioni anche in casa, ma a livello numerico almeno un difensore lo dobbiamo assolutamente prendere“.
“Vogliamo i tifosi allo stadio numerosi, a costo di sentire 20.000 fischi a fine partita. Non possiamo pensare di vedere una squadra in campo senza loro: noi siamo di passaggio e cerchiamo di fare il massimo, siamo un corpo unico e vogliamo esserlo coi tifosi. Dobbiamo tornare a far stare la tifoseria al nostro fianco, con l’obiettivo di uscire da queste zone di classifica“.
“Delle cose a Foggia mancano, come una struttura dove potersi allenare, non so nemmeno da chi dipenda: non possiamo fare doppio allenamento, non abbiamo oggettivamente delle cose, sia per noi che per il Settore Giovanile. Il calcio è ciclico, si vivono dei momenti in cui si sta in Serie A e altri in Lega Pro: c’è bisogno di continuità, investimenti giusti e persone giuste. Nessuno ha la bacchetta magica, ci sarebbe anche a Foggia bisogno di programmazione e strutture“.
“Scelgo tutti quelli che ho a disposizione, non ci sono mal di pancia e nessun ragazzo vuole andare via. Chiunque andrà in campo, darà il 200%: dovremo mettere qualcosa in più per proposta, in base a situazioni provate, ma poi i giocatori dovranno fare la differenza in termini di qualità e voglia di fare. Abbiamo avuto due passi falsi, dobbiamo recuperare. I titolari di domani sono legate alle mie scelte, andrà in campo chi riterrò più opportuno tra tutta la rosa a disposizione. Giocatori incedibili? Se qualcuno non vuole venire è giusto che non venga, così come se qualcuno vuole andare via può farlo: dovesse esserci qualche offerta importante, dipenderà dalla proprietà. Io non manderei via nessuno, in questo momento abbiamo bisogno di altro perché numericamente e per caratteristiche abbiamo lacune da colmare il più velocemente possibile“.
Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram!