Latina, Boscaglia: “Foggia, avversario tostissimo. Mi aspetto…”

Nella tarda mattinata odierna, il tecnico del Latina Roberto Boscaglia ha presentato la sfida di Serie C – girone C con il Foggia, in programma alle 19:30 di domani, domenica 19 gennaio: tutte le sue dichiarazioni.

“Dobbiamo continuare con queste ritrovate intensità e mentalità, altrimenti non avremmo fatto nulla. Per poter organizzare e imbastire dinamiche di gioco ci vuole tempo, sia in fase di possesso che non possesso; il lavoro e la conoscenza dei giocatori sono fattori determinanti, così come l’acquisizione di alcuni giocatori, ci stanno dando una mano. La conoscenza tra i ragazzi è importante, le dinamiche di lavoro tattico sono importanti, ma anche il lavoro che si fa un po’ fuori dal campo, di cui magari nessuno mai parla, secondo me è determinante. Adesso abbiamo una fisionomia e un equilibrio, cosa che ci può portare a dei risultati importanti, solo però se andiamo sempre a mille, perché quando andiamo a novecento non va più bene e lo abbiamo anche dimostrato nelle ultime partite”.

“La partita è lo specchio degli allenamenti: se non ci si allena a grande intensità, non si potrà mai avere un’alta intensità in partita, poi anche gli avversari corrono e lavorano con grande intensità, ma per potertela giocare devi almeno essere come loro. Dopo le sconfitte ci siamo sempre rialzati, così come adesso dopo tre vittorie dobbiamo continuare a fare bene e non possiamo assolutamente dormire sugli allori, perché ancora non abbiamo fatto niente e perché comunque siamo in una situazione ancora iniziale: dobbiamo pensare partita per partita, non possiamo pensare a lungo termine“.

“Indisponibili a parte Crecco? In settimana Di Livio ha avuto qualche problema fisico: si è fermato l’altro ieri e che sta facendo degli esami per capire l’entità del problema, pertanto non sarà disponibile. Per il resto tutti arruolabili. Abbiamo trascorso una settimana ottima: abbiamo lavorato bene e col sorriso, ma quando si va in campo dobbiamo solo pensare a lavorare, lo abbiamo fatto sulla prossima partita e analizzando quanto di buono e meno buono abbiamo fatto nelle scorse. Diciamo che è stata la solita settimana, di grande intensità e lavoro, con dinamiche tattiche da valutare e lavoro anche personalizzato, individuale su alcuni giocatori… Solite settimane che comunque devi fare quando poi ti appresti a giocare partite molto importanti come quella di domani“.

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Latina, Boscaglia: “Foggia, avversario tosto”

“Il Foggia è un avversario tosto, tostissimo, in un campo difficile con un tifo incredibile. Ci aspetta una partita dura: loro sono una squadra molto tecnica, è vero che hanno perso le ultime due partite ma proprio per questo motivo li troveremo abbastanza intensi. Sappiamo che sarà una partita difficile e dura come tutte le altre, ma andiamo a giocarla con le nostre armi sapendo che possiamo fare molto, molto bene“.

“Petermann è un giocatore che negli ultimi venti metri si districa molto bene e che vede la porta, Gatto un po’ meno però di tanto in tanto deve “andare” anche lui, soprattutto quando l’azione si sviluppa nella sua zona. Per come stiamo giocando è determinante che anche gli esterni centrocampisti vadano dentro l’area di rigore“.

“Bisogna solo pensare alla partita di domenica, altrimenti faremmo fatica. Non possiamo perdere energie guardando la classifica, poiché altrimenti ci concentreremmo su quelli che sono i risultati degli altri e a noi non deve interessare. Se noi pensiamo di andare in campo e vincere le nostre partite, cosa ce ne può fregare degli altri? Il problema è se non vinciamo le nostre e io non posso permettere alla squadra e a noi stessi di perdere energie pensando agli altri: noi dobbiamo pensare a noi stessi e a vincere le partite che tocca fare a noi. Dobbiamo cercare comunque di portare a casa i punti, l’obiettivo nostro è domenicale e non è un obiettivo oggi a lungo termine, ma perché non ce lo possiamo permettere. Io penso a lungo termine per poi perdere di vista l’obiettivo della settimana? E come faccio a pensare al lungo termine se non penso a questa settimana? Il lungo termine passa da questa settimana: se io devo fare un discorso di arrivare in ordine alfabetico dalla a alla l, io devo passare dalla b, dalla c, dalla d… Ci sono step che bisogna fare: non posso andare da una parte all’altra senza aver percorso la strada di mezzo, quindi dobbiamo pensare partita per partita e a dirlo è il nostro modo di lavorare, insieme al nostro percorso, che abbiamo iniziato qualche mese fa. Sì, può essere a lungo termine ma non a livello di risultati, bensì di percorso; i risultati si fanno settimana per settimana e per arrivare a un obiettivo noi dobbiamo giocare settimana per settimana“.

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