“Dalla C ci saranno le retrocessioni, per cui auspico che si procederà ai ripescaggi, considerato che diversi club hanno difficoltà con i propri bilanci”. Sono le parole del Sindaco di Foggia, Franco Landella, rilasciate a La Gazzetta del Mezzogiorno.
“Il Foggia merita il salto di categoria. Mi auguro che prevalga il buon senso. Di torti e beffe la nostra squadra ne ha subite fin troppe, l’ultima un anno fa quando furono in un primo momento incredibilmente annullati i play-out di B” – dice il Sindaco che annuncia di voler lanciare una petizione a sostegno del ripescaggio del club.
“Ho parlato sia con il presidente della Lnd Sibilia che con il coordinatore Barbiero e ho fatto presente loro di non dimenticare che il Foggia ha versato 500mila euro a fondo perduto per partecipare alla D e che è stato inserito, contro il parere di prefetto e questore, nel girone H, il più duro dell’intero torneo e il più difficile sul piano della gestione dell’ordine pubblico. Il Bari, un anno prima, aveva avuto ben altro trattamento. Non si può prendere in esame solo la media punti. Il Foggia va considerato come la migliore seconda della D, perché si è fermato ad 1 solo punto dalla capolista e avrebbe dovuto giocare lo scontro diretto in casa. Il campionato è stato sospeso ad 8 turni dal termine, non si è concluso regolarmente. Ci saranno promozioni d’ufficio, ma nessuna squadra può ritenersi vincitrice del torneo, perciò non andrebbero concesse deroghe a chi non ha gli impianti a norma per la Serie C” – dice il Sindaco che conclude – “Non c’è certezza del ripescaggio, ma le aspirazioni del Foggia sono più che legittime, e se a luglio scorso mi avessero detto che questa squadra a marzo sarebbe stata seconda ad 1 punto dalla prima avrei messo la firma. Legittime sono anche le preoccupazioni dei tifosi sul futuro societario. Credo che questa società voglia portare avanti il progetto e auspico che i soci trovino un punto d’incontro, per dare serenità al club e ai tifosi”.