Calcio Foggia

Foggia, Zauri: “Ai ragazzi va data forza. Cancellare quanto successo”

Nella tarda mattinata odierna, il tecnico del Foggia Luciano Zauri ha presentato la sfida di Serie C – girone C con la Juventus Next Gen, in programma alle 15:00 di domani, domenica 10 novembre: tutte le sue dichiarazioni.

Indisponibili? A parte quelli noti, cioè gli squalificati, Gargiulo e Danzi non saranno della partita. Credo che gli altri ci debbano essere un po’ tutti“.

Non ho la bacchetta magica e non ho la presunzione di aver risolto i problemi. La cosa che posso dire, che ho detto anche a loro, è che sono stato me stesso, quindi quando sono me stesso vuol dire che all’interno dello spogliatoio mi comporto come se conoscessi da sempre i ragazzi. A me piace avere contatto con loro, c’è sempre un modo di approcciare molto sereno, ammesso che si possa essere sereni in questa situazione. Secondo me, andare a dare le colpe in questo momento a un gruppo che è in difficoltà è la cosa più sbagliata che ci possa essere: a questi ragazzi va data forza. Noi siamo dei privilegiati, ma se in questo momento la squadra è in difficoltà questi ragazzi vanno aiutati; io e il mio staff lo abbiamo fatto in questi pochi giorni, i ragazzi sono i primi delusi perché la classifica è figlia di tante cose, tra cui anche alcune prestazioni della squadra non all’altezza probabilmente, ma lo sanno… Sono professionisti. C’è grande voglia di rifarsi: fermo restando il grande rispetto che c’è per la situazione nota, i tifosi hanno voglia di riemergere, così come la squadra. Speriamo si veda già domani“.

Non ho guardato assolutamente la classifica della Juve, perché è tanto problematica la nostra; ci siamo concentrati su quello che dobbiamo fare, ovviamente dando un’occhiata all’avversario. Non c’è differenza nell’affrontare una che sta meglio o peggio di noi: il problema siamo noi, lo siamo stati fino ad oggi, ma quello che è successo è da cancellare. Abbiamo aperto un foglio bianco, un quaderno nuovo e speriamo di far vedere già delle cose buone da domani“.

L’impatto col gruppo è stato ottimo: mi piace stare nello spogliatoio, mi piaceva da calciatore e mi piace ancora oggi da allenatore, dove si può magari incidere meno perché quando si va in campo da calciatore si fa la prestazione, mentre da allenatore si ha la presunzione di incidere stando seduti, che è la cosa più difficile. I ragazzi stanno bene, hanno voglia e vogliono dimostrare: è chiaro che alle parole vadano associati i fatti, ma do piena fiducia in questi ragazzi, tutti quanti abili per giocare. Speriamo domani offrano una grande partita“.

Difficoltà di domani? È tutto un po’ racchiuso in noi stessi: siamo una squadra che fa fatica a esprimersi, perché vuoi o non vuoi quando le cose vanno male si tende a fare qualcosina in meno. La pressione qui a Foggia e in generale nel calcio è tanta: qui a Foggia, avendo fatto calcio di un certo livello, il calciatore poi un pochettino la sente, però se facciamo questo mestiere va accantonata sennò dovremmo cambiarlo“.

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Immagine in evidenza: Luciano Zauri – crediti foto: canale ufficiale YouTube Calcio Foggia 1920 (frame da video)

Foggia, Zauri: “Terzino destro? Abbiamo delle soluzioni”

Dirottamento difensore centrale sulla fascia destra o Zunno terzino destro? Se mi dovessi concentrare su quello che manca, sulle difficoltà mi andrei ad adeguare a quello che ho trovato, in questo momento non posso pensare negativo. La difficoltà è oggettiva, perché avere tre squalificati nello stesso ruolo è chiaramente un problema, non è assolutamente un alibi ma un dato di fatto. Abbiamo delle soluzioni e le abbiamo provate in questi due giorni: i nomi sono pochi, non mi va di farli perché la squadra non conosce la formazione, però sicuramente abbiamo provato delle cose. Ho dei professionisti seri che hanno in testa quanto dobbiamo fare insieme, sono convinto che offriremo un’ottima prestazione e speriamo consegua il risultato“.

I sistemi di gioco sono importanti, ma in queste situazioni credo che incidano poco perché le prestazioni sono figli del comportamento e dell’atteggiamento. Domani, qualunque sia lo schema di gioco, l’idea è quella di vincere; come ci riusciremo qualcosa abbiamo provato, ma la voglia dovrà essere il concetto più importante domani, perché la voglia di vincere fa la differenza. I giocatori hanno bene in testa questo, spesso quello che si ha in testa poi non si riesce a dimostrare ma non deve essere assolutamente questo il caso: dobbiamo pensare assolutamente positivo, abbiamo una grande occasione domani ma non sarà facile, perché la Juve comunque ha dei giocatori molto importanti a dispetto di una classifica terribile, se possibile peggio della nostra, ma gli elementi sono comunque molto validi“.

Gli allenatori che mi hanno preceduto sono molto importanti e bravi, per cui non ho la presunzione di essere assolutamente migliore di loro. Per quanto mi riguarda, come detto prima, ho cercato di essere me stesso: è chiaro che in momento di difficoltà il discorso testa faccia la differenza. Questo gruppo è in difficoltà anche a livello delle piccole cose, del piccolo passaggio: ho visto alcune partite dove ho visto un po’ di timore, inevitabile in queste situazioni, perché la pressione in questo stadio è molta. Come dicevo prima, però, dobbiamo pensare a qualcosa di diverso, quindi limare tutte le situazioni dove ci hanno messo in difficoltà per poter fare di meglio. I giocatori sono molto forti, non lo hanno dimostrato e starà solo a loro, col mio aiuto, dimostrarlo“.

Non esiste soltanto una partita: all’interno della stessa ci sono vari momenti dove si può essere più aggressivi, altri in cui l’avversario ti mette in difficoltà e bisogna stare belli abbottonati dentro casa nostra, perché questa squadra ha preso tantissimi gol. Deve sparire il concetto di guardare in alto: dobbiamo guardare a noi stessi e stare belli abbottonati quando la partita lo richiede ed essere aggressivi, giocando altissimi, quando la squadra avversaria ce lo concede. Se saremo bravi a mettere in difficoltà, staremo altissimi, se saranno più bravi loro staremo dietro ma, ripeto, dovremo essere bravi a interpretare tutti i momenti alla stessa maniera“.

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Immagine in evidenza: Luciano Zauri – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Calcio Foggia 1920 (frame da video)

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