Foggia, l’ira di Corda: “Ai calciatori interessano solo i soldi”

Ninni Corda Cerignola-Foggia

Il mister dei satanelli Ninni Corda durante Cerignola-Foggia, foto di Antonio Errichiello

Non come previsto.

È tutto un programma la faccia di Ninni Corda nella conferenza stampa dopo il 2-2 del Calcio Foggia col Fasano. Un mix di rabbia e delusione che si riversa nelle parole del tecnico rossonero:

“La prestazione della squadra c’è stata a tratti, purtroppo sono mancati a livello di determinazione alcuni giocatori importanti come Cittadino e Gerbaudo. Queste partite non vanno perse, altrimenti è peggio che essere travolti da un treno. Cerco di vedere comunque il bicchiere mezzo pieno perché il pareggio in dieci contro undici è oro, anche se in casa le vorrei vincere tutte. Forse avremmo meritato la vittoria, ma va bene così.
Questa partita ci ha fatto tornare con i piedi per terra. Le cinque vittorie in sei match ci hanno fatto passare un Natale troppo sereno, avremmo dovuto impegnarci di più per questa sfida. La prima giornata di ritorno è la più difficile, il Capodanno non ci ha fatto benissimo.
Molti calciatori non stavano bene fisicamente, ad esempio Di Jenno lo avrei dovuto cambiare prima, era andato molle su una palla. Tedesco non era in buone condizioni, deve ricordare che entrare in partita in corso a Foggia non è come farlo ad Altamura. Di Masi ha fatto degli allenamenti impresentabili, ho preferito mandarlo in tribuna.
L’espulsione di Tedesco? Lui sa che dal primo gennaio abbiamo aumentato le multe, ora avrà problemi economici. Ai calciatori interessano solo i soldi, si sa.
Riposo per l’Epifania? Si allenerà solo chi ha veramente bisogno“.

Immagine in evidenza: Antonio Errichiello/lagoleada.it