Sono passati 55 anni da quella che fu una storica vittoria per il Foggia. Il 31 gennaio 1965 i rossoneri ospitarono l’Inter di Helenio Herrera allo Stadio Pino Zaccheria, 19esima giornata del campionato di Serie A. La “Grande Inter,” campione d’Europa e del mondo, quel pomeriggio era super favorito. Il Foggia, alla prima partecipazione al campionato di Serie A, era allenato da Oronzo Pugliese che poteva contare su ragazzi certamente non affermati ma con grande voglia e cattiveria agonistica.
Ma torniamo indietro di qualche ora: l’Inter, giunta in Puglia qualche giorno prima, decise di far tappa da Padre Pio a San Giovanni Rotondo, fermata che era stata fortemente voluta da mister Helenio Herrera. Come racconta Giuliano Sarti, ex portiere nerazzurro, il Santo di Pietrelcina era sicuro della vittoria del Foggia e proferì queste parole ad Herrera e ai giocatori dell’Inter: “In casa nostra non potete vincere, ma lo scudetto sarà vostro”.
Effettivamente le cose non andarono poi così diversamente. Infatti, nel pomeriggio del 31 gennaio il Foggia vinse 3-2, trascinato da bomber Cosimo Nocera che realizzò una doppietta. I satanelli, già nel primo tempo, mostrarono un atteggiamento offensivo, pressando e attaccando i giganti dell’Inter ma le cinque reti vennero realizzate tutte nel secondo tempo. I nerazzurri credevano di poter punire al momento giusto i rossoneri ma non fu così. Lazzotti portò in vantaggio i padroni di casa al 47’. Al 54’ ci fu il raddoppio di Nocera. La reazione dell’Inter non si fece attendere che accorciò al 63’ con Peirò e a pareggiò con Luis Suarez al 75’. Il pubblico dello Zaccheria si aspettava il peggio, l’Inter aveva azzerato lo svantaggio ma Nocera non fu d’accordo e tre minuti dopo riportò in vantaggio il Foggia.
Festa grande al fischio finale, la squadra di Oronzo Pugliese riuscì nell’impresa. Ciò che sorprese fu che la profezia si avverò: il Foggia vinse e l’Inter a fine stagione, conquistò lo scudetto, oltre alla Coppa dei Campioni e alla Coppa Intercontinentale.
Immagine in evidrenza: Padre Pio ed Herrera, foto di Dominio Pubblico, utente Francesco Ippolito
