Al termine di Foggia-Gelbison, l’allenatore dei rossoblù Fabio De Sanzo ha analizzato il pari in sala stampa. Le sue dichiarazioni:
“Abbiamo fatto una partita non credo difensivista, anche perché siamo andati ad aggredire alta una squadra fortissima. Sapevamo che abbassandoci tanto avremmo potuto rischiare tanto, abbiamo avuto piglio. Devo assolutamente elogiare i sei Under in mezzo al campo, perché hanno dimostrato grande attaccamento e coraggio contro una grande squadra, sono molto, molto contento dei miei ragazzi”.
“È un punto che dà fiducia, meritatissimo – se avessimo rinviato quella palla, sarebbe potuto succedere tutto e il contrario di tutto. A me è piaciuto l’atteggiamento, è piaciuta la grinta della squadra: all’inizio tutti ci davano per spacciati in questa partita, sono molto, molto orgoglioso dei miei ragazzi, ripeto”.
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“Cos’è successo a fine partita? Solite chiacchiere da fine partita, niente di che, fesserie“.
“Che cosa ricordo della stagione 1999/2000 quando sono stato a Foggia? È un bellissimo ricordo, chi gioca a Foggia sa e capisce che significa farlo qui. L’annata è finita male – abbiamo perso la semifinale ad Acireale al 94′ -, però è un’esperienza che tanti calciatori non proveranno mai. Giocare nel Foggia, a Foggia penso sia un privilegio per pochi”.
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Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Gelbison (Serie C – girone C 22/23) – crediti: foto di Mario Marino (RIPRODUZIONE RISERVATA)
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