Non c’è voglia di gettare la spugna da Palazzo di Città per quanto concerne la definizione dell’avvenire del Calcio Foggia 1920. Negli scorsi mesi, Nicola Canonico aveva affidato – e poi in seguito ritirato – il mandato alle istituzioni per cercare nuovi compratori che potessero subentrargli, visto l’annunciato e ormai noto totale disimpegno.
Anche dopo la rottura con il gruppo locale De Finis–Salandra, Maria Aida Episcopo, prima cittadina del capoluogo dauno, ha “continuato, nonostante il ritiro del mandato, a tessere la tela e – dice Telefoggia – provare a riavvicinare le parti, nonostante il ‘rifiuto e vado avanti’ di Canonico, che ha rispedito al mittente le offerte, in considerazione del fatto che non rispecchiavano i parametri indicati, quando decise di mettere le sue quote gratuitamente a disposizione di chi le volesse“.
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Futuro Foggia, nuova interlocuzione tra le parti all’orizzonte? Intanto è tempo di primi adempimenti
La sindaca sarebbe al lavoro per avviare una nuova interlocuzione tra le parti, coinvolgendo potenziali compratori ed i soci Canonico-Pintus. Trovare un’ipotetica nuova intesa pare più che complicato, vista la distanza tra le parti e i tempi stringenti, ma tentar non nuoce – a spingere è proprio la Episcopo, chiamata ad una vera e propria impresa.
Nel mentre, da Via Gioberti si provvede a spedire i primi documenti in Lega, per l’iscrizione al prossimo campionato: “oggi scadevano gli adempimenti relativi alla struttura, il 31 maggio toccherà mettere tutto a posto per i criteri contabili, il 4 giugno invece – concludono i colleghi – perfezionare il tutto con tassa d’iscrizione e fideiussione“.
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Immagine in evidenza: la Sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Episcopo Sindaca