Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-ACR Messina 1-0 (Serie C - girone C 22/23) - crediti: foto di Mario Marino (RIPRODUZIONE RISERVATA)
Nella tarda mattinata odierna, il tecnico del Foggia Fabio Gallo ha presentato la sfida di campionato con il Crotone, in programma alle 17.30 di domani: tutte le sue dichiarazioni.
“Domani affrontiamo una partita complicata – conosciamo il valore dell’avversario -, dopodiché concentreremo dopo alla semifinale di Coppa Italia. In questo momento, il mio pensiero è alla partita di domani, per cercare di farla al meglio”.
“Sono fuori Beretta, Vacca e i due squalificati (Costa e Di Noia ndr.). Gli altri ci sono”.
“È passato tanto tempo dalle due partite vinte col Crotone, sarà sicuramente un’altra partita anche perché la crescita della mia squadra è stata tanta. Siamo consapevoli della forza dell’avversario, ma siamo abituati ad affrontare tutti al massimo e questo faremo; il campo come sempre dirà come deve andare la partita secondo i valori, perché alla fine le partite sono sempre frutto della prestazione e del valore delle squadre. Andiamo lì a giocarci la nostra partita come sempre fatto, con la serenità che serve per essere pronti ad una sfida di questo tipo, che in questo momento è importante“.
“È chiaro che riesci a individuare meglio le qualità della squadra avversaria quando ha una sua identità ed un suo gioco, puoi anche pensare a quello che puoi fare per dare fastidio all’avversario. La partita di domenica (con la Gelbison ndr.) è passata alla storia ormai, affrontiamo una squadra di qualità e giocherà contro un Foggia che farà di tutto per metterla in difficoltà. Secondo me ci sono le possibilità per fare una buona partita”.
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“Ho in mente l’undici che scenderà a Crotone, ma non quello che lo farà con la Juventus perché dipende da quello che mi dirà la partita domani: ci sono tante incognite, mille situazioni diverse. Ho fatto le mie valutazioni: domani giocherà una squadra e mercoledì un’altra, a prescindere da chi giocherà domani, però non posso pensare di avere già la formazione per mercoledì perché non siamo tantissimi, quindi devo anche vedere cosa succederà domani”.
“Dobbiamo mantenere una concentrazione su quello che è l’obiettivo che andiamo ad affrontare per primo, quindi la partita di domani perché poi il campionato non finisce domani e non è finito domenica: ci sono ancora tante partite a prescindere da quello che ci dirà quella di mercoledì. È giusto concentrarci e che la squadra rimanga concentrata sulla prestazione di domani”.
“La passione non puoi nasconderla, è quella che ti dà spinta, motivazioni e la voglia di provare a crescere professionalmente. Nello specifico Foggia è una piazza che tutti vorrebbero allenare, io ci sono e quindi in questo momento sicuramente mi tengo stretta la voglia di allenare il Foggia e la consapevolezza di essere suo allenatore. La passione non posso nasconderla; è chiaro che poi ci sono altre società che hanno altri tipi di progetti, sostenibilità, mille situazioni, ma quando serve passione viene a mancare perché non si ha una cornice di pubblico o una cassa di risonanza tale come potrebbe essere Foggia”.
“Al posto di Costa giocherà Rizzo“.
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Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-ACR Messina 1-0 (Serie C – girone C 22/23) – crediti: foto di Mario Marino (RIPRODUZIONE RISERVATA)
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