Il tecnico del Calcio Foggia analizza a 360 gradi i suoi primi mesi in Puglia:
“Vivo in simbiosi con la città, allenare il Foggia è un onore, questa piazza e questa tifoseria meritano categorie più importanti. A luglio non c’era niente, ma grazie al presidente Roberto Felleca, Maria Assunta Pintus e Davide Pelusi adesso c’è un primato in classifica da mantenere fino alla fine, a denti stretti: dobbiamo dare una gioia a questa gente.
Cosa cancellerei del girone di andata? La sconfitta col Sorrento e l’uscita dalla Coppa Italia col Fasano, seppur ai rigori”.
Immagine in evidenza e comunicato: Calcio Foggia 1920
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