Immagine in evidenza: Ninni Corda - crediti foto: Mario Mescia/lagoleada.it
Calcio Foggia, la versione integrale delle parole di Ninni Corda nella conferenza stampa di oggi.
Ninni Corda: “Faccio una premessa, abbiamo vinto un campionato, abbiamo fatto tanti sacrifici però ora si sta creando un ambiente non da Foggia, non da una piazza che ha vinto il campionato. Io voglio che la piazza ci sostenga, anche se i tifosi non possono entrare allo stadio. È stato fatto un lavoro straordinario da parte dei ragazzi, da Gentile ad Anelli, da Fumagalli a Salvi e quando si getta fango su di loro non va bene. Pelusi e Felleca hanno fatto un grande lavoro, anche la dottoressa Pintus nonostante le varie divergenze. Si è creata anche una sintonia con l’amministrazione comunale. Non è possibile che una società che dopo un fallimento e che ha conquistato una promozione debba subire tutto questo. Questa è una società civile, c’è gente che comincia a farci offerte, gente sconosciuta, manco si trattasse di Berlusconi, Preziosi o Zamparini. Ora mi sono un po’ stufato, noi stiamo dando tutto e lo daremo fino alla fine. Chi viene qua a lavorare non può pretendere giocatori da 200mila euro in tempo di Covid, altrimenti non avremmo preso questi allenatori. Se loro poi non se la sentono noi non ci possiamo fare nulla. Avevano aspettative differenti rispetto ad una società che non vuole far fallire di nuovo il Foggia. Si vuol fare un passo più lungo della gamba? No, noi non lo facciamo perché vogliamo bene al Foggia. Se poi arriva il principe va bene. Ora basta, noi ci mettiamo la faccia, tutti i giorni, siano noi che i giocatori. Io ho lavorato con l’avvocato Chiacchio e per una volta siamo stati premiati dalla giustizia. Ho sentito che siamo la succursale di qualcuno, noi non siamo la succursale di nessuno. Noi siamo il Foggia e ci dobbiamo salvare. Se non ci salviamo è giusto che i tifosi ci sputino in faccia ma noi ci salveremo e faremo un grande campionato. D’Andrea lo volevano tutti e l’abbiamo preso noi. Fella è diventato Cristiano Ronaldo. Chiedete a Felleca e a Francavilla quanto abbiamo lavorato. Noi gli obiettivi li abbiamo mantenuti”.
Corda: “Voi avete ascoltato l’audio di Capuano e questo ha rovinato il rapporto. Non sono mai entrato in questioni tecniche con Capuano e quando è uscito l’audio è mancato il rispetto, è mancato il patto d’onore. Maiuri? È un buon allenatore, ci ha chiesto giocatori da 150mila e 200mila euro. Noi non ce lo possiamo permettere, abbiamo un budget da rispettare. Abbiamo cercato di convincerlo promettendogli altri giocatori. Io 150mila euro per Beretta non li spendo, non ce lo possiamo permettere. Il Foggia di Zeman come è nato? Non mi sembra che all’epoca spesero tanti soldi. Quando lui non si è presentato all’allenamento è stato clamoroso, solo perché non potevamo prendergli i calciatori che voleva lui. Io non me la sento”.
Corda: “Avevamo trovato l’accordo con il Bari per Hamlili ma poi la società ha scelto di tenerlo. Io in panchina? No assolutamente, voglio fare il direttore generale. Marchionni? Non credo possa andare in panchina domani. Ci vuole l’ok della Lega. Marchionni ha una grande esperienza da giocatore, ha le idee chiare, allena i giocatori che ha senza problemi. Probabilmente ci andrà Cau in panchina”
Immagine in evidenza: Ninni Corda – crediti foto: Mario Mescia/lagoleada.it
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