Calcio Foggia

Cerignola, Raffaele: “Situazione Foggia non pronosticabile. Siamo…”

Nel primo pomeriggio di ieri, il tecnico dell’Audace Cerignola Giuseppe Raffaele ha presentato la sfida di Serie C – girone C con il Foggia, in programma alle 20:45 di oggi, giovedì 31 ottobre: tutte le sue dichiarazioni.

Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare. Veniamo da una settimana corta di lavoro, oggi (ieri, ndr.) abbiamo l’ultimo allenamento: in base alle indicazioni che ci darà, affronteremo questa partita, scegliendo l’undici migliore anche se ne avremo un’altra a brevissimo. Devo pensare soltanto a preparare bene questa partita e affidarmi a chi mi dà garanzie per andare al 100% in campo: abbiamo qualche problema derivante dall’ultima partita, devo sciogliere qualche dubbio. La situazione del Foggia? Sono situazioni non pronosticabili, c’è questa situazione creatasi alla fine della gara col Sorrento: una squadra può reagire in un determinato modo. Vengono da risultati altalenanti, una vittoria e due pareggi… Poi la sconfitta al 90′ è pesata tanto con quello che è successo dopo. Preparare un derby dà tutta la voglia necessaria per cercare di fare il massimo, sarà una partita difficile sotto questo aspetto perché non abbiamo riferimenti tattici su quello che possono fare. Abbiamo provato un paio di situazioni, ma in brevissimo tempo perché giocando giovedì è più difficile sviluppare determinate cose, anche per un carico derivante dall’ultima partita. Abbiamo attenzionato 3-4 situazioni che hanno nelle corde, ci siamo concentrati molto su quello che dovremo fare in partita“.

Cosa può cambiare rispetto al derby di ritorno della scorsa stagione? Sono momenti e situazioni diverse. Eravamo a fine campionato, avevamo un unico risultato per rientrare nei playoff e siamo addirittura arrivati settimi vincendo a Foggia e poi in casa… Qui siamo agli albori di campionato, c’è strada da percorrere. La classifica è sì importante perché sono passate 11 giornate, ma c’è moltissima strada da fare: per confermarci dobbiamo continuare con prestazioni e risultati. Non possiamo pensare alla classifica, ma bisogna macinare mentalmente determinate prestazioni. Serve continuità di tutti gli effettivi; sarà una partita nuova, nel senso che lo scorso anno il Foggia veniva da un percorso ottimo prima di affrontarci, c’erano meno pressioni anche da parte loro. Troveremo una squadra che farà il massimo, dovremo fare di più rispetto alle ultime partite perché è un derby e ci teniamo, per noi e i tifosi. Alla vigilia di queste partite, può iniziare a scremarsi la graduatoria, finora molto equilibrata: per restare agganciati dove siamo dobbiamo fare risultati, cosa che dà autostima per concludere il girone d’andata. Gli effettivi? Devo valutare situazioni. Abbiamo giocato sabato, domenica ha lavorato chi ha giocato meno, gli altri hanno fatto scarico e terapie. Ci siamo allenati cercando di tenere sotto la lente di ingrandimento qualche giocatore che ha più bisogno di recupero rispetto ad altri, altri sono rientrati e vanno dosati in queste gare ravvicinate, come Ligi e Martinelli. Coccia non sarà della partita, gli esami devono ancora essere specifici per l’entità precisa, per questa e la prossima partita non sarà a disposizione. Dobbiamo ovviare, pensando sia all’inizio della partita che durante per vedere di essere incisivi anche in quella situazione“.

Queste sono partite dove l’aspetto mentale va allo stesso passo di quello tecnico-tattico. Sarebbe semplice se avessi la pozione magica! Dobbiamo essere agonistici più di loro, tatticamente qualitativi ed equilibrati, sfruttando le occasioni. Serve una prestazione fatta bene e, nello stesso tempo, una grande cattiveria agonistica e un equilibrio mentale nelle varie fasi della partita. Il Foggia darà il 110% per uscire dal periodo negativo; noi venivamo, la scorsa settimana, da una partita negativa e posso garantire che l’attenzione si era alzata già dopo la partita. Al fischio finale sapevamo di dover dare una risposta forte e lo abbiamo fatto: dobbiamo continuare a farlo, mi aspetto una partita dai toni elevati dal punto di vista tattico e agonistico. Serve grande maturità in campo per sfruttare i vari momenti della partita“.

Situazione Foggia? Sono cose non pronosticabili, io posso parlare solo della mia squadra. Posso però dire che sicuramente, in questo momento, anche i giocatori saranno più responsabilizzati. A me tocca poco analizzare queste situazioni, sono sempre focalizzato sulla mia squadra. Una volta che abbiamo fatto una partita elevata dal punto di vista tecnico, caratteriale e agonistico siamo una squadra molto difficile per gli altri. Dobbiamo mantenere questo, sapendo che incontreremo un Foggia additata come una delle protagoniste assolute alla vigilia del campionato e continua ad avere un organico di quel livello; le problematiche che hanno sono dal punto di vista della classifica, ma si parte da 0-0 per 90 minuti in un derby, davanti a un pubblico sicuramente non contento del percorso della squadra, ma che spera di vedere una grande partita da parte del Foggia. Noi siamo pronti, dovremo essere subito sul pezzo per mostrare le nostre qualità“.

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Immagine in evidenza: mister Giuseppe Raffaele – crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE VIETATA)

Audace Cerignola, Raffaele: “L’assenza dei tifosi è una sconfitta per il calcio”

Paolucci ha fatto molto, molto bene, infatti ha sempre giocato quando disponibile, in un paio è stato affaticato. Dobbiamo preservare le energie sui giocatori importanti: sapere di averne altri importanti a disposizione sarà molto utile in queste due partite. Tascone e Paolucci domenica, subentrati nell’ultima mezzora, hanno avuto una verve importante; Bianchini e Ruggiero, nel primo tempo, avevano fatto un lavoro importantissimo sotto palla. Avevamo studiato così la partita, perché nel primo tempo volevamo tenere linee strette sapendo come giocavano, provando a far male sulla riaggressione o quando ci proponevamo, mentre nel secondo abbiamo messo gente fresca come Tascone e Paolucci, che finora hanno quasi tutto il minutaggio del centrocampo. Pensiamo a questa partita, è fisiologico: non si parla di scelte, dopo due giorni giochiamo un’altra partita molto importante, è quasi impossibile recuperare facendo 90 e passa minuti alla grande. Il calendario è un po’ folle, mette in alcune situazioni non ideali nemmeno per i calciatori stessi e con Coccia ne abbiamo pagato dazio, ha fatto tutti i minuti e ci sta possa avere una problematica. Ora che l’organico lo consente, cercheremo di gestire queste situazioni, che non sono scelte tecniche ma di gestione di risorse in base anche ai momenti della partita che andiamo a fare. Paolucci sta facendo molto bene, Tascone finora ha fatto benissimo, Bianchini idem quando è stato disponibile, attendiamo il miglior Sainz-Maza… In mezzo al campo abbiamo Capomaggio, Ruggiero che sta tornando in grande condizione; tocca a me anche cercare, dove c’è abbondanza, in questo periodo molto intenso, soprattutto per ruoli in cui andiamo veramente forte, dove cerchiamo l’aggressione, la penetrazione e di chiudere l’azione in area. Vogliamo gestire risorse mentali e fisiche, avendo risultati importanti“.

Il fatto che non ci sia una tifoseria è sempre una sconfitta per il calcio. Il calcio è della gente, auspico che con la maturità di tutti in Italia si possa tornare ad assistere a partite sempre con entrambe le tifoserie con la massima civiltà, bisogna fare un salto di qualità da parte di tutti. Spero che nel prossimo futuro sia sempre una festa di sport tra Foggia e Cerignola, che distano veramente poco. È bello che le tifoserie possano assistere sia all’andata che al ritorno, come mi auguro per il calcio italiano si farà in futuro“.

La rifinitura ci darà indicazioni, è il secondo vero allenamento di questa settimana. Per tanti giocatori, fino a lunedì si è pensato a farli recuperare che a metterli sotto pressione di lavoro. Sarà importante la rifinitura, poi in base alle indicazioni schiererò il migliore undici per domani, senza pensare alla prossima. Solo dopo il Foggia ci penseremo, sono focalizzato sul derby, partita tosta. In base alle indicazioni, sceglierò“.

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Immagine in evidenza: mister Giuseppe Raffaele – crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE VIETATA)

Benito Girardi

Laureato Triennale in Ingegneria Gestionale | Studente Magistrale (percorso "Health Management") presso Università della Calabria | Redattore presso lagoleada.it

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Benito Girardi
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