Cerignola, Pazienza: “Servirà grandissima partita”

Nella tarda mattinata odierna, il tecnico dell’Audace Cerignola Michele Pazienza ha presentato la sfida dei playoff con il Foggia, in programma alle 20.30 di domani (clicca qui per sapere chi la dirigerà): tutte le sue dichiarazioni.

Quale dovrà essere la tenuta dei suoi ragazzi per cercare di passare il turno? – “95 minuti di una grandissima intensità, di una grandissima attenzione. Stiamo cercando di recuperare il più possibile le energie mentali e nervose per arrivare pronti a quella che sarà la sfida di domani, una sfida che sarà difficile sotto tanti aspetti, soprattutto quello ambientale: sicuramente troveremo una bolgia, conoscendo la piazza e la passione che vive la città per i colori rossoneri. Sicuramente proveranno a dare quella solita carica, quella spinta in più che loro riescono a dare e noi dobbiamo arrivare pronti anche a sopperire a questo vantaggio che avranno nella partita di domani, così come l’abbiamo avuto noi giovedì sera quando abbiamo giocato davanti ai nostri tifosi, davanti alla nostra gente che ci ha dato quella carica, quella spinta in più per ottenere un buon risultato, un buon vantaggio per la partita di domani“.

Non ci sarà lo squalificato Capomaggio – “Questo fa parte del gioco, ci sono le ammonizioni, le squalifiche: in questo torneo ne bastano semplicemente due per essere squalificati. Ci sono altri giocatori che andranno a sostituire le assenze e che daranno sicuramente il loro apporto per fare una grandissima partita, perché domani servirà una grandissima partita per passare il turno“.

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Audace Cerignola, Pazienza: “I ragazzi sono entrati nel cuore dei tifosi“

I tifosi, che non saranno presenti allo Zaccheria, hanno salutato oggi la squadra – “Oggi riflettevo proprio su questa roba qua dentro gli spogliatoi, poco prima: la riflessione che facevo è che questi ragazzi hanno toccato il cuore del tifoso cerignolano, sono entrati nel cuore dei tifosi, della gente e non è semplice fare questo. Hanno riacceso la passione anche di coloro i quali si sono allontanati – chi per un motivo, chi per un altro – dall’Audace: loro attraverso i risultati ma soprattutto secondo me attraverso le prestazioni e la voglia di sacrificarsi sono andati a toccare, a riaccendere quella passione che in molti si era affievolita e questo mi rende orgoglioso, perché ho la fortuna di allenare un gruppo di ragazzi capace di fare grandi cose, questa non è una cosa da sottovalutare, riaccendere la passione, l’anima, la voglia… Oggi è domenica, la gente si è precipitata qui allo stadio per dare l’ultimo saluto alla squadra prima di una gara importantissima che è quella di domani, questo ci rende orgogliosi. Fa bene alla città, fa bene al territorio perché vuol dire che ci sono dei valori che probabilmente si erano non dico persi, ma un po’ nascosti. Ci prepariamo al meglio anche con queste cose per quella che mi auguro sia domani una bellissima giornata di sport“.

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Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Audace Cerignola (Serie C – girone C 22/23) – crediti: foto di Mario Marino (RIPRODUZIONE RISERVATA)