Al termine di Foggia-Catania, il tecnico dei rossoneri Mirko Cudini ha analizzato la sfida in sala stampa: tutte le sue dichiarazioni.
“Per conoscersi andare in ritiro può aiutare, ma anche qui i ragazzi possono conoscersi, lavoriamo tutti i giorni. La superiorità numerica la dovevamo cercare sugli esterni. Le difficoltà le abbiamo create ma dovevamo fare ancora di più. Ci siamo intestarditi con delle giocate individuali“.
“Preferivo giocare peggio e fare 3 punti. Sono contento della prestazione e dello spirito messo in campo dai ragazzi. Apprezzo l’applauso dei tifosi. Questo è un buon punto per ricominciare il percorso. Sono incazzato perché dobbiamo concretizzare, ora avanti c’è molta qualità. Dobbiamo fare i conti con la classifica, ma non ci dobbiamo lasciar condizionare. In 45 minuti in superiorità numerica bisognava prendersi i 3 punti. Tutti in piedi dalla panchina nei minuti finali? Mi fa piacere, c’è grossa partecipazione al di là di chi sta in campo“.
“Tenkorang lo conosco bene, deve ritrovare la condizione migliore, ha fatto 70 minuti di buona intensità. Sono contento anche degli altri, dovevamo sfruttare di più le caratteristiche di Rolando per cercare l’uno contro uno. Carillo è stato preservato per non andare incontro ad altre problematiche“.
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Foggia, Cudini: “Ci aspettiamo molto da Millico, ma… Schenetti? Penso starà fuori”
“Non potevamo subire gol da un quinto di centrocampo, siamo stati bravi a riprenderla, ma dobbiamo stare più attenti. Non meritavamo di andare sotto, i dettagli fanno la differenza. Le migliori occasioni che ha avuto Millico sono state quando eravamo in parità numerica. Ci aspettiamo molto da lui, ma deve capire che non può risolvere le cose da solo“.
“Schenetti? Era in lista di partenza, per ora è fuori. È una lista di 23, dobbiamo completarla ma penso che starà fuori“.
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Immagine in evidenza: mister Mirko Cudini – crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE VIETATA)