Immagine in evidenza: Giulio Parodi - crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE VIETATA)
Al termine di Foggia-Casertana, il difensore dei rossoneri Giulio Parodi ha analizzato la gara in sala stampa: tutte le sue dichiarazioni.
“Secondo me stiamo facendo dei passi in avanti sotto tutti i punti di vista. Ad esempio nel primo tempo Orlando ha salvato un gol. Abbiamo messo tante pezze, la squadra ha provato a giocare a calcio, soprattutto nel secondo tempo“.
“I problemi ci sono ancora, altrimenti non avremmo questa classifica. Due partite in cui non prendi gol danno fiducia. Deve essere una ripartenza per poter migliorare la classifica. Quest’anno abbiamo giocato con tanti moduli, ma per non prendere gol e per farlo serve l’atteggiamento“.
“Per me la cosa più importante è arrivare al campo con il sorriso, avere la voglia di allenarsi in un certo modo. Con Zauri abbiamo ripreso a fare un gioco migliore, dobbiamo migliorare sulla condizione atletica. Secondo me ci sono stati dei miglioramenti, abbiamo provato a fraseggiare con i centrocampisti, anche se ci venivano a prendere alti. Abbiamo messo tante palle dentro e creato 4-5 palle gol importanti. Credo che non riuscivamo a fare questo da tante partite“.
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“Quando perdi e non riesci a fare risultato non trovi la vera risposta. All’inizio dell’anno forse c’è mancato un po’ di equilibrio nelle due fasi, ma anche gli infortuni non ci hanno aiutato. La voglia di giocare a calcio è passata perché pensavamo più a portare il risultato a casa. Se ne sono dette tante sul gruppo, preferisco non commentare. Posso solo dire che da oggi è un Foggia diverso, ci sono atteggiamenti che ti fanno capire che questa squadra è forte“.
“Emmausso? È un nostro compagno, non è facile entrare ed essere fischiato. Quando perdi è giusto accettare i fischi. Michele è un ragazzo serio e si allena sempre. Non mette la testa sotto la sabbia, ha tanta voglia di applausi“.
“Con il Trapani abbiamo perso per un errore individuale, che può capitare a chiunque. Con il Catania abbiamo fatto una grande partita per 60 minuti. Ci siamo abbassati troppo a livello tattico negli ultimi minuti e siamo andati un po’ in difficoltà, anche perché è una squadra forte, ma non deve mai succedere“.
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