Dopo la sconfitta rimediata in quel di Lecco, che ha sancito, almeno sul campo, la promozione in Serie B dei lombardi, l’unico a parlare è stato Delio Rossi che ha rassegnato le dimissioni. Dopodiché nessun tesserato del Foggia, compreso il presidente rossonero Nicola Canonico ha rilasciato dichiarazioni.
Il silenzio giungerà presto al termine, perché proprio il patron del Foggia parlerà alla stampa ma non prima del 7 luglio, probabilmente per annunciare i programmi della stagione 2023/2024 che al momento si presenta come un’incognita, considerata la bocciatura del Lecco da parte della Covisoc che ha ritenuto incompleta l’iscrizione in Serie B per la questione stadio. Oltre al club lombardo, è stata respinta anche l’iscrizione della Reggina. I due club hanno già annunciato i rispettivi ricorsi che saranno valutati giorno 7 luglio dal Consiglio federale.
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Dunque, qualora le bocciature fossero confermate, si riaprirebbero le porte della Serie B per il Brescia e per il Foggia, ma per il club rossonero la pista è più complicata. Alla finestra c’è anche il Perugia che attende ulteriori sviluppi.
“In merito alle notizie diffuse in rete di una conferenza stampa del Presidente Nicola Canonico in programma tra oggi e domani (il 3 e 4 luglio), comunichiamo che tali notizie NON rispondono al vero. La proprietà del Calcio Foggia 1920 nella figura del Presidente Nicola Canonico terrà una conferenza stampa solo dopo la data del 7 luglio 2023, giorno in cui il Consiglio Federale comunicherà eventuali esclusioni, riammissioni e ripescaggi.
Giorno e ora dell’appuntamento con i media sarà comunicato dall’ufficio stampa del club” – si legge nella nota del Calcio Foggia 1920.