Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Juve Stabia (Serie C - girone C 2023/24) - crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE VIETATA)
Archiviata la questione salvezza, in quella che è stata una stagione tutt’altro che facile, il Foggia di mister Cudini ha agganciato la zona playoff, zona da blindare nelle prossime 6 partite in programma per una posta in gioco di 18 punti conquistabili. Il calendario si articola dal 23 Marzo al 27 Aprile, con sei partite di cui 2 in casa e 4 in trasferta.
Sono nell’ordine: il Messina in trasferta (il 23 Marzo), il Latina in trasferta (il 30 Marzo), la Casertana in casa (il 5 Aprile), il Potenza in trasferta (il 13 Aprile), il Cerignola in casa (il 21 Aprile) e il Monterosi in trasferta (il 27 Aprile). Qui il nostro punto sulla questione, dal minuto 6:30:
Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram! Continua a leggere dopo la foto.
“E adesso avanti tutta, il Foggia appena rientrato nei playoff può alzare i giri del motore. «La vittoria sulla capolista ci porta a guardare in alto», rilancia la scommessa Cudini che contro la Juve Stabia ha conquistato la vittoria del cuore, della tattica e dell’orgoglio ritrovato. Senza Santaniello e Carillo, privati anche di Salines e Di Noia (febbricitanti nel giorno delle convocazioni), i rossoneri sono riusciti a compattarsi ed a non far pesare le differenze di organico ed i ventotto punti di differenza dalla capolista. «Abbiamo speso tanto – dice il tecnico marchigiano ma li abbiamo studiati a lungo in settimana. La Juve Stabia sa far soffrire le squadre avversarie, venendo a Foggia hanno rinunciato a un attaccante e per noi è stato un problema». Una partita preparata con scrupolo e attenzione, facendo leva sul gruppo. Lo spogliatoio è vivo se sono risultati alla fine i migliori in campo coloro che non dovevano giocare alla vigilia, Riccardi (autore del gol del pareggio) e Papazov che continua a rispondere presente ogni qualvolta viene chiamato in causa. Cudini fa i complimenti alla difesa: «Siamo stati bravi a respingere i loro attacchi e nel contrastare la manovra. La linea difensiva ha fatto molto bene, siamo stati attenti nella fase di non possesso»”, scrive l’edizione odierna del Corriere dello Sport.
“Se c’è un segreto del ribaltone alla Juve Stabia (il primo subito in questo campionato dalla capolista) si chiama «seconde palle», un punto fermo per Cudini: «Questa volta hanno fatto la differenza ma a nostro favore – ammette soddisfatto il tecnico – queste giocate possono risultare determinanti nell’arco di una partita». Il tecnico chiedeva ai suoi «maggiore profondità» in fase offensiva, così spiega la decisione di schierare dal 1′ Tonin al posto di Rolando. E su Tenkorang, autore dell’assist per il gol-vittoria di Ercolani: «Stavamo soffrendo in mezzo al campo, e poi Tonin aveva preso un colpo al polpaccio». Mossa azzeccata, il ghanese con natali novaresi ha fornito densità a centrocampo e offerto spunti offensivi alla squadra che è stata lesta ad approfittarne”, conclude CdS.
Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram!
Da ieri il Foggia è in amministrazione giudiziaria. Cosa cambia per il club?
Era il 22 aprile 2025 quando il Calcio Foggia 1920 comunicava l'esonero del DS Luca Leone e…
Gentile non si è mai tirato indietro quando è stato chiamato. L’ultima esperienza ha portato…
Il Foggia rimane in Serie C: tra le mura del Pino Zaccheria, gli uomini di mister…
Emozioni forti al Pino Zaccheria, che ha riaccolto Matteo Matullo, uno dei ragazzi sopravvissuti al…
Il Foggia rimane in Serie C: tra le mura del Pino Zaccheria, gli uomini di mister…