Ogunseye, zampata da tre punti: il Foggia espugna il “Degli Ulivi”

È Roberto Ogunseye a regalare tre punti importantissimi al suo Foggia: Fidelis Andria battuta a domicilio di misura, 0-1 il risultato finale. Con questo risultato, gli uomini di Trocini rimangono a quota 20 punti ed inchiodati all’ultimo posto nella classifica del girone C di Serie C, mentre quelli di Somma (oggi guidati dal vice Giunta, poiché il tecnico rossonero doveva scontare una giornata di squalifica pregressa) rimangono stabili in quarta posizione a 46 punti, a -2 dal Pescara terzo sconfitto a Cerignola.

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La cronaca del primo tempo

In perfetto orario, il direttore di gara Andrea Calzavara fischia il calcio d’inizio dell’incontro. Primo squillo dei padroni di casa già al 1′, con un bel destro di Arrigoni verso i pali di Thiam, che respinge coi pugni. Ancora pericolosa la Fidelis al 4′, stavolta con Ekuban che scaglia un bel destro dal limite dell’area, ma Thiam risponde ancora presente e sventa la minaccia mandando in angolo. Proprio su azione da un secondo corner (battuti due praticamente in sequenza), una mischia in area quasi non premia prima Ekuban in semirovesciata e poi Delvino, entrambi murati. Al 7’ ci prova Candellori con un bel destro susseguente ad una corta respinta della difesa rossonera, ma l’ottimo Thiam blocca. Il Foggia si fa vedere per la prima volta al 10′ con Schenetti, che va via di forza e prova dal lato destro dell’area di rigore ad assistere qualche compagno accorrente, non trovandone però alcuno. Buona percussione per vie centrali di Ogunseye all’11’, che sfida De Franco e calcia verso i pali di Savini ma in equilibrio precario, conclusione fuori misura. Gran spunto col mancino dalla distanza al 18′ di Di Noia, ex di turno, ma l’estremo difensore di casa si fa trovare pronto. Bella giocata di Pastorini otto minuti più tardi che, al culmine di una ripartenza e dopo essersi agilmente mosso tra le maglie di Frigerio, Rutjens e Bjarkason conclude a rete ma debolmente, trovando nient’altro che Thiam. Dopo un inizio alquanto arrembante, i ritmi si abbassano col passare dei minuti. Pericolosa azione sviluppata dalla sinistra da parte della Fidelis dopo la mezzora: viene fatto scorrere in area un pallone – proveniente da un cross di Arrigoni – che arriva tra i piedi di Ciotti, lesto a scagliare un bel destro verso la porta di Thiam, ma un difensore rossonero si frappone tra il laterale ed il gol. Senza recupero, si va al riposo sul risultato di partenza: 0-0.

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La cronaca del secondo tempo

La Fidelis Andria perde un brutto pallone con Delvino ed il Foggia prova ad approfittarne orchestrando un contropiede al 50′: Schenetti progredisce sulla destra e si fa spazio in area per scagliare un diagonale, che quasi sfiora il palo e di un soffio termina a lato. Il buon inizio di ripresa dei rossoneri sfocia nel gol del vantaggio allo scoccare dell’ora di gioco: su una corta respinta della retroguardia federiciana, Petermann scaglia un sinistro verso la porta ma sulla traiettoria trova Ogunseye, che da pochi passi batte Savini e porta avanti i suoi. È 0-1 al Degli Ulivi. Gli uomini di Trocini hanno subito l’occasione tre minuti più tardi per ristabilire la parità con una doppia conclusione prima di Pastorini e poi di Costa Ferreira, Thiam risponde ad entrambi gli squilli con grande prontezza. Buona idea di Pavone al 79′, che riceve palla sulla destra, sfida Costa nell’uno contro uno, si accentra e tira, trovando però il muro del suo compagno di squadra Pastorini. Break della Fidelis Andria all’81’, con ancora Pavone che progredisce per appoggiare sulla sinistra a Bolsius, ma col suo tiro alza troppo la mira e spara alto da buona posizione. Bellissima sventagliata di Rizzo dalla sinistra per Ogunseye all’88’, ma il numero 9 rossonero conclude alto dall’interno dell’area di rigore. Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara pone fine alle ostilità.

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Fidelis Andria-Foggia 0-1, il tabellino

Gol: 60′ Ogunseye (F).

Fidelis Andria (4-3-3): Savini; Ciotti (76′ Pavone), Dalmazzi (68′ Finizio), De Franco, Delvino; Candellori (81′ Salandria), Arrigoni, Costa Ferreira (67′ Bolsius); Ekuban, Pastorini (82′ Ventola), Micovschi. A disposizione: Polverino; Castellano, Orfei, Borg, Djibril, Grosso, Alba, Paolini, Marino. Allenatore: Bruno Trocini.

Foggia (3-5-2): Thiam; Rutjens, Kontek, Rizzo; Bjarkason, Di Noia, Petermann, Frigerio, Costa; Schenetti (90+4′ Peralta), Ogunseye. A disposizione: Nobile, Pirrò; Vacca, Di Pasquale, Markic, Iacoponi, Odjer. Allenatore: Lorenzo Giunta (Mario Somma squalificato).

Ammoniti: 41′ Dalmazzi (A), 43′ Rizzo (F), 78′ Candellori (A), 85′ Bolsius (A), 87′ Costa (F), 87′ Finizio (A), 90+3′ Kontek (F).

Espulsi: nessuno.

Recupero: 0′ p.t., 4′ s.t..

• Arbitro: Andrea Calzavara (Varese);
• Assistente 1: Matteo Paggiola (Legnago);
• Assistente 2: Antonino Junior Palla (Catania);
• Quarto Ufficiale: Angelo Tomasi (Lecce).

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Immagine in evidenza: l’autore del gol dello 0-1 rossonero, Roberto Ogunseye, in Fidelis Andria-Foggia (Serie C – girone C 22/23) – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Calcio Foggia 1920