L’allenatore romano, ora alla guida della compagine iraniana dell’Esteghlal, si sfoga ai microfoni dei cronisti dopo il match di Persian Gulf Cup perso 1-0 con il Gostaresh.
La società dell’Esteghlal ha infatti impedito all’interprete dello stesso Stramaccioni di scendere in campo, quindi qualsiasi comunicazione con i calciatori è risultata impossibile, visto che nessuno di loro parla inglese.
“Riguardo alla partita, non c’è molto da dire, mi interessa poco. I ragazzi hanno iniziato male, ma poi sono cresciuti col passare dei minuti. Non meritavamo di perdere così, in pieno recupero.
Ma parliamo di me? Sono stati due mesi pieni di problemi, di qualsiasi genere. E poi oggi succede questo, cos’è se non un sabotaggio? Venite voi in Italia ad allenare, vorrei vedere se vi togliessero l’interprete! Non mi permettono di fare il mio lavoro, è vergognoso! Ma io non mollo, non lo farò in primis per i tifosi, che sono fantastici e ci sostengono sempre, a differenza di altri. Vi ringrazio”.
E va via tirando un calcio alla sedia su cui era seduto.
Immagine in evidenza: Eurosport
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