Quel giorno memorabile, allo stadio San Siro, la nazionale italiana era chiamata a battere quella egiziana; il match era decisivo per la qualificazione ai Mondiali che si sarebbero disputati nella vicina Svizzera l’estate successiva.
L’Italia annienta l’Egitto con il roboante punteggio di 5-1, in un match caratterizzato da condizioni climatiche avverse: freddo, neve e ghiaccio. L’ Unità, il giorno seguente, commentava così la notizia della vittoria degli azzurri apprezzando, però, la tenacia dei “faraoni” abituati a ben altre temperature: “Gli egiziani sono stati magnifici: nell’infuriare della bufera di neve che rattrappiva i muscoli e annebbiava il cervello, questi figli del sole e del deserto si sono battuti come leoni reagendo con tutte le loro forze al gelo, che per loro era un vero martirio” (Cit. l’Unità, 25 gennaio 1954).
Partita dai due volti; gli azzurri passano in vantaggio dopo soli 20 secondi con Pandolfini cui segue, alla mezz’ora, il pareggio degli egiziani che finiscono per dominare la prima frazione di gioco. Nella ripresa invece gli atleti italiani entrano in campo più convinti e si scatenano realizzando quattro reti con Boniperti (2), Frignani e Ricagni. L’Italia si guadagna quindi il via libera ai Mondiali.
Fonte: “24 gennaio 1954, per la prima volta una partita viene trasmessa in TV” – GliEroiDelCalcio.com