Dopo Milan e Foggia giocherà nel Girone B della Serie C | Arrivata la firma ufficiale

Illustrazione del Foggia (Profilo Instagram calciofoggia1920 FOTO) - lagoleada.it
Il calciatore ha deciso che non continuerà più con il Foggia, ed ha scelto un’altra squadra. Ormai il tutto sembra essere ufficiale.
Nel calcio non è raro vedere giocatori cambiare squadra restando però nella stessa categoria. A volte si tratta di scelte strategiche: magari hanno bisogno di più minuti, oppure cercano un ambiente dove sentirsi più centrali nel progetto.
Questi trasferimenti non fanno rumore come quelli tra top club, ma sono spesso fondamentali per gli equilibri interni ai campionati. Un attaccante che passa da una squadra all’altra in Serie C può cambiare gli equilibri di un’intera stagione.
Per i calciatori, restare nella stessa categoria significa non dover ricominciare tutto da capo. Cambia lo spogliatoio, certo, ma il livello del gioco resta quello, e questo può rendere il passaggio più fluido, meno traumatico.
È un tipo di movimento che racconta molto del calcio “vero”, quello quotidiano. Non ci sono titoloni, ma ci sono carriere che si costruiscono così, un passo alla volta, senza dover per forza cambiare mondo.
Un nuovo volto…
Ogni estate il calciomercato regala nomi nuovi, volti che forse non sono ancora entrati nell’immaginario collettivo ma che, nel loro piccolo, stanno costruendo una carriera solida. E così, tra una firma e l’altra, spunta un trasferimento che dice molto su come certi club puntino su giovani già abituati a muoversi tra i professionisti. È il caso di Antonio Gala, un centrocampista che in pochi anni ha già messo insieme un bel po’ di esperienze.
Il passaggio da una squadra all’altra non sempre fa notizia, soprattutto se si resta nella stessa categoria. Eppure sono proprio questi movimenti “silenziosi” a raccontare il calcio reale, quello fatto di chilometri, prestiti, contratti da limare e occasioni da cogliere. Gala è uno di quei giocatori che, senza grandi riflettori, si sta costruendo una traiettoria interessante, passo dopo passo.

La sua prossima destinazione
Classe 2004, nato a Napoli, Antonio Gala ha appena compiuto 21 anni. È un centrocampista centrale piuttosto duttile, abituato a giocare nel cuore del campo ma capace di adattarsi anche come mezzala o davanti alla difesa. Ha anche una breve esperienza con la Nazionale Under 18, dove ha collezionato una presenza. Come riportato da Transfermarkt, è cresciuto nel vivaio del Milan, ha iniziato a farsi notare nel calcio dei “grandi” con prestazioni solide, minuti alla mano e un’identità tattica ben definita.
Lo scorso gennaio aveva firmato col Foggia, legandosi al club fino al 2027, ma le cose cambiano in fretta: come riportato da Virgilio, il 30 giugno 2025 è stato ufficializzato il suo trasferimento al Campobasso FC per la stagione 2025/26. Qui vestirà i panni della mezzala, portando con sé oltre 129 presenze tra campionati giovanili e professionistici, 12 gol, 10 assist e quasi 8.000 minuti giocati in carriera. Nella stagione appena conclusa ha collezionato 27 presenze con il Foggia, segnando 2 reti e prendendo parte anche ai play-out di Serie C.